Castellammare di Stabia - La società Sintesi non potrà più occupare alcun ruolo di gestione per conto del comune stabiese. Lo sancisce una direttiva firmata dal primo cittadino Luigi Bobbio che, nel suo percorso amministrativo, ha come obiettivo quello di scongiurare lo scioglimento dell’ente. Come è specificato nei verbali redatti dagli ispettori della commissione d’accesso - giunta a Stabia dopo l’omicidio del consigliere del Pd Luigi Tommasino – l’amministrazione deve, entro il 15 novembre, attuare i provvedimenti necessari per rimuovere le anomalie amministrative riscontrate dagli 007 della prefettura. Pena, appunto, lo scioglimento del Comune. Così ieri il primo cittadino ha firmato la revoca della concessione alla società Sintesi per la gestione delle aree di sosta a pagamento senza custodia, del servizio di segnaletica stradale e della rimozione dei veicoli in città. Il provvedimento è stato indirizzato ai dirigenti comunali affinché vengano attivate, da subito, tutte le misure idonee all’interruzione, in autotutela, del servizio che fino a ieri ha gestito appunto i parcheggi, il controllo della sosta e il servizio di rimozione forzata. «Si tratta di uno degli atti che sto adottando in esecuzione del monitoraggio prefettizio e delle conseguenti prescrizioni imperative - ha sottolineato il sindaco, Luigi Bobbio - la commissione d’accesso riscontrò, infatti, la piena illegittimità della gara in questione e il ministero degli Interni e la Prefettura adottarono il provvedimento imperativo di annullamento in autotutela della stessa gara». Il documento stilato dal primo cittadino sottolinea anche i profili di illegittimità che hanno viziato la concessione del servizio ovvero la commistione tra appalto di lavori e concessione di servizi e la mancata richiesta di qualificazione specialistica obbligatoria per i lavori di segnaletica stradale. Intanto il provvedimento firmato ieri potrebbe generare confusione per il pagamento delle modalità di parcheggio. Dal comune però fanno sapere che è già pronto un nuovo bando per l’aggiudicazione del servizio. «Stiamo studiando in maniera veloce la soluzione più pratica per affrontare la sosta nei prossimi due mesi - spiega il sindaco – i tempi che ci occorrono sono quelli dell’espletamento della gara d’appalto che affiderà il servizio ad una nuova società». Ed è lo stesso Bobbio ad affermare che il provvedimento che ha colto la Sintesi non sarà il solo. Presto toccherà ai chioschi dell’acqua della Madonna. (Maria Elefante il Mattino)
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