Sorrento - Il cartellone della rassegna «Che spettacolo», in programma al Teatro Armida, propone il 6 dicembre alle ore 20.30, Peppe Barra in «Incanto di Natale», con Salvatore Esposito e Francesca Marini. Musicisti Paolo Del Vecchio (chitarre, bouzuky), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso), Luca Urciuolo (pianoforte, fisarmonica), Max Sacchi (clarinetti, fiati etnici). Regia di Peppe Barra. Musiche Viviani, De Simone, Del Vecchio, Urciuolo e della tradizione. Lo spettacolo trae spunto principalmente dalla tradizionale Cantata dei Pastori scritta alla fine del ‘600 dal Perrucci. Una rilettura dell’opera originale per rinnovare le tradizioni legate al Natale attraverso l’estro dissacratorio di Peppe Barra. Attingendo ai temi della tradizione orale i protagonisti interpretano canti e testi del ‘600 e ‘700 in chiave contemporanea dando vita ai personaggi principali del presepe napoletano. Musiche, canti e racconti per rappresentare sulla scena l’incanto del verbo umanato, il trionfo del Bene sul Male con la nascita del redentore. Lo scrivano Razzullo (Peppe Barra) e il barbiere Sarchiapone (Salvatore Esposito), la famosa coppia di personaggi affermatasi in tre secoli di rappresentazione della Cantata, daranno vita a scene esilaranti e a duetti irresistibili. La voce, poi, di Francesca Marini, accompagnata da musicisti affiatati, interpreterà le atmosfere sognanti e poetiche della magica notte di Natale che ogni anno si rinnova.
lunedì 5 dicembre 2011
Peppe Barra in «Incanto di Natale»
Sorrento - Il cartellone della rassegna «Che spettacolo», in programma al Teatro Armida, propone il 6 dicembre alle ore 20.30, Peppe Barra in «Incanto di Natale», con Salvatore Esposito e Francesca Marini. Musicisti Paolo Del Vecchio (chitarre, bouzuky), Ivan Lacagnina (percussioni), Sasà Pelosi (basso), Luca Urciuolo (pianoforte, fisarmonica), Max Sacchi (clarinetti, fiati etnici). Regia di Peppe Barra. Musiche Viviani, De Simone, Del Vecchio, Urciuolo e della tradizione. Lo spettacolo trae spunto principalmente dalla tradizionale Cantata dei Pastori scritta alla fine del ‘600 dal Perrucci. Una rilettura dell’opera originale per rinnovare le tradizioni legate al Natale attraverso l’estro dissacratorio di Peppe Barra. Attingendo ai temi della tradizione orale i protagonisti interpretano canti e testi del ‘600 e ‘700 in chiave contemporanea dando vita ai personaggi principali del presepe napoletano. Musiche, canti e racconti per rappresentare sulla scena l’incanto del verbo umanato, il trionfo del Bene sul Male con la nascita del redentore. Lo scrivano Razzullo (Peppe Barra) e il barbiere Sarchiapone (Salvatore Esposito), la famosa coppia di personaggi affermatasi in tre secoli di rappresentazione della Cantata, daranno vita a scene esilaranti e a duetti irresistibili. La voce, poi, di Francesca Marini, accompagnata da musicisti affiatati, interpreterà le atmosfere sognanti e poetiche della magica notte di Natale che ogni anno si rinnova.
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