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Il piano, sottoposto alla procedura di Valutazione ambientale strategica, poi integrata con la valutazione di incidenza, passa ora all'attenzione del Consiglio regionale per l'approvazione finale: con questa delibera il ruolo della Giunta sul Piano di gestione dei rifiuti urbani è concluso, confidiamo ora in una rapida conclusione dell'iter da parte dell'Assemblea elettiva”. L’altro provvedimento della Giunta riguarda il piano per la riduzione dei rifiuti. “La riduzione dei rifiuti rappresenta - sottolinea Romano - è uno dei punti più importanti della cosiddetta filosofia delle '4R' in materia di rifiuti: Riduzione, Riutilizzo, Recupero e Riciclo. Fino a questo momento in Campania ci siamo soffermati sulla raccolta differenziata, ossia sulla possibilità di recupero e riuso dei rifiuti, nonché sul riciclo degli stessi, ma poca attenzione si è data alla minimizzazione. Con l'elaborazione di questo Piano si aggiunge un altro tassello importante alla definizione della programmazione strategica regionale in materia di rifiuti, giacché il Piano si affianca a quello per la gestione degli urbani, per i Rifiuti speciali e a quello per le Bonifiche. “Il Piano per la riduzione dei rifiuti sarà curato dall'Assessorato all’Ambiente, in raccordo con il ministero dell'Ambiente e anche con la collaborazione del Coordinamento Agende 21 locali italiane (in ordine alla diffusione e valorizzazione di studi, ricerche e buone pratiche per lo sviluppo sostenibile), dell'Arpac (per ciò che attiene, in particolare, il monitoraggio e l'elaborazione di dati statistici a supporto delle politiche di gestione dei rifiuti), della Federazione italiana Servizi pubblici di Igiene ambientale (che fornisce consulenza tecnico-amministrativa per una gestione efficiente, efficace e trasparente del ciclo integrato dei rifiuti dalla riduzione a monte fino all'incentivazione della raccolta differenziata), del Consorzio nazionale Imballaggi e del Consorzio Italiano Compostatori”, conclude Romano.
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