Penisola sorrentina, sfuma l'idea di un Sindaco in Parlamento

Penisola sorrentina – E’ iniziata la corsa per i seggi di Montecitorio e Palazzo Madama. Sfuma per il momento la discesa in campo di un sindaco della penisola sorrentina. “Il «sogno» - si legge sul quotidiano Metropolis - di portare uno dei primi cittadini in Parlamento era stato cullato a lungo dagli amministratori della costiera. Una proposta avanzata innanzitutto dal sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque. E poi pienamente condivisa dal resto dei colleghi. Pareva in pole position il primo cittadino di Piano di Sorrento, Giovanni Ruggiero, in alternativa c’era anche Leone Gargiulo, da Massa Lubrense. Ma finora non se n’è fatto praticamente nulla per via pure della possibile conferma della legge elettorale, il tanto bistrattato «Porcellum » che sia chiaro va a dimezzare le potenzialità di una candidatura di un sindaco della penisola sorrentina. Non solo: anche se ci fosse stato un cambio, netto e repentino, delle carte in tavola sarebbe stato abbastanza complicato piazzare un sindaco in corsa per uno scranno a Roma. Innanzitutto – conclude l’articolo di Salvatore Dare - bisognava individuare un partito politico intenzionato a piazzare in lista uno dei papabili.”