giovedì 15 maggio 2014

Presentazione piattaforma digitale dell'Ordine per il Processo Civile Telematico

Il «processo telematico» prende «forma» anche negli studi legali e nelle sedi del «territorio giudiziario» del foro di Torre Annunziata. Da qualche giorno, infatti, gli avvocati del locale Consiglio dell’Ordine dispongono di una «consolle personalizzata» per la gestione delle proprie pratiche in via telematica. Si tratta dell’inizio di un’autentica «rivoluzione digitale», che prenderà il «via» ufficialmente nel corso di una incontro, aperto agli organi di informazione, convocato per lunedì 19 maggio (ore 12.00) nel palazzo di giustizia di Torre Annunziata. Sarà occasione per tenere a battesimo la nuovissima piattaforma digitale, alla presenza dei massimi esponenti della giustizia locale. L’incontro, infatti, sarà animato dal Presidente del Tribunale, Oscar Bobbio, dal Procuratore Della Repubblica Dott. Alessandro Pennasilico e dal Magistrato, responsabile dell’informatizzazione, Giovanni De Angelis. A fare gli onori di casa, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati, Gennaro Torrrese e il consigliere-segretario, Pasquale Damiano. Attraverso il nuovo software, tutti gli avvocati e praticanti abilitati, potranno gestire gratuitamente le consultazioni presso tutti gli Uffici giudiziari attivi, coordinare i propri depositi telematici verificandone le ricevute di accettazione e di consegna, visualizzando le comunicazioni e le notifiche telematiche provenienti dagli Uffici Giudiziari.
 
La piattaforma prevede la creazione, con migrazione automatica, di un nuovo indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec), già realizzato per gli iscritti all’Albo degli Avvocati ed Elenchi annessi e al Registro Speciale dei Praticanti Abilitati. «Lo sforzo organizzativo ed economico del Consiglio – spiga il presidente Gennaro Torrese - consente a tutti gli iscritti l’utilizzazione del miglior sistema oggi sul mercato, realizzato dalla Società Net Service, del Gruppo “Finmeccanica”, che dal 1998 ha ideato, sviluppato e messo in esercizio applicativi per la migliore gestione cd “Processo Telematico”. Tale gestionale è impiegato da anni presso gli Ordini dove il processo telematico è realtà». Inevitabili i benefici: ottimizzazione di tempi e costi, e un innalzamento complessivo degli standard qualitativi del lavoro degli avocati, delle cancellerie e degli stessi magistrati, con evidenti ricadute sui tempi della definizione del contenzioso. L’innovazione parte per il settore civile ma investirà, a breve anche il settore penale.”

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