giovedì 22 maggio 2014

Piano sociale di zona, il Consiglio di Stato dice no al Comune di Vico Equense

Vico Equense - Dopo la bocciatura del Tar che aveva dichiarato legittimo l’operato del commissario ad acta sul Piano sociale di zona, bocciando la resistenza alla decisione dei Comuni di Vico Equense e Meta, arriva una nuova puntata in questa particolare telenovela fatta di ricorsi e controricorsi: il Consiglio di Stato ha detto no alla richiesta di sospensiva formulata dal Comune di Vico Equense. “Altra causa persa. Altri 3000 euro dei cittadini buttati via”, il commento a caldo di IN Movimento per Vico. Nei giorni scorsi si è concluso l’operato del Commissario ad Acta nominato dalla Regione Campania, il cui intervento si è concretizzato con gli adempimenti quali “l’adozione e la sottoscrizione della Forma Associativa, dell’Accordo di Programma, nonché dell’adozione e presentazione del Piano di Zona d’Ambito”. Con tali adempimenti l’Ambito Territoriale Napoli Trentatrè è formalmente costituito e potrà “finalmente” accedere alle risorse finanziare, finora congelate, destinate ai Comuni Associati: Fondo Regionale € 750.771, Fondo Non Autosufficienza €347.185, Fondi P.A.C. Anziani €617.628, Fondi P.A.C. Prima Infanzia €506.307, Fondo Centro Antiviolenza €57.651.

Nessun commento: