Vico Equense - Salvo clamorosi dietrofront dell'ultim'ora, Gennaro Cinque, dopo 9 anni di mandato, vivrà oggi le sue ultime 24 ore da sindaco in vista di un'ormai certa candidatura nelle fila di Forza Italia alle prossime elezioni regionali. È stato infatti fissato per domani alle ore 19 il terzo Consiglio comunale che sancirà definitivamente la decadenza del primo cittadino per incompatibilità. Una situazione determinatasi con il ricorso presentato da quest'ultimo al Tar contro la reiterazione di un'ordinanza di demolizione emessa dall'ufficio Urbanistica per un piccolo vano ritenuto abusivo nei pressi della sua attività commerciale. Ottenuta la decadenza e la gestione comunale del Monte Faito, condizione a cui il sindaco aveva legato la sua candidatura, Cinque potrà finalmente dedicarsi alla campagna elettorale, visto che ormai la delibera sul Faito approvata in giunta regionale sarà pubblicata sul bollettino ufficiale tra stamattina e venerdì. Sul voto di domani non dovrebbero esserci sorprese: la maggioranza dovrebbe votare compatta la decadenza del primo cittadino, dopo qualche scollamento avvenuto nel primo Consiglio per tensioni interne da ricondurre alla battaglia per la successione e al tanto desiderato rimpasto per ottenere la giunta politica, promessa ai consiglieri già in occasione di metà mandato. La compattezza sarebbe stata trovata nel corso di una riunione di maggioranza alla presenza dell'europarlamentare Fulvio Martusciello, da sempre sostenitore della candidatura di Gennaro Cinque, che avrebbe chiesto coesione in vista della campagna elettorale. Al Consiglio saranno invece assenti i consiglieri di opposizione della lista civica «In movimento per Vico», che da sempre contestano i presupposti etici e giuridici su cui si fonda l'iter della decadenza, concetti che probabilmente saranno ribaditi in un documento che sarà letto nel corso dell'assemblea, come già accaduto l'ultima volta.
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