domenica 21 giugno 2015

Mozziconi, sos ai commercianti: «Mettete posacenere in strada»

Stretta sul decoro, Summit tra il sindaco Migliaccio e l’impresa Nu. Diktat dopo l'ordinanza, più controlli anche per il sacchetto selvaggio 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - commercianti di Vico Equense dovranno provvedere alla pulizia dell'area antistante i propri negozi. Compresa la "fettuccia" di marciapiedi dove è ubicato l'ingresso dei locale. Come? Installando anche, a proprie spese, un posacenere su strada. Non solo. Ci saranno più controlli contro il "sacchetto selvaggio" a opera dei vigili urbani e degli operatori ecologici chiamati a far rispettare l'ordinanza "salva-decoro" firmata dal sindaco facente funzioni Benedetto Migliaccio. E' ciò che emerge dopo il vertice tra io stesso primo cittadino, il segretario generale del Comune nonché responsabile del settore ecologia Luigi Salvato e il referente della ditta Sarim Natale Pastore la società che gestisce la raccolta differenziata sui territorio. In tal senso, l'impresa Nu si è detta disposta a ottimizzare il servizio pomeridiano di spazzamento e svuotamento cestini gettacarte (dalle 12 alle 16). In tal senso, è stata ravvisata pure 1a necessità di sensibilizzare e coinvolgere i commercianti, attraverso le associazioni di categoria «affinchè, nei rispetto di quanto disposto dall'ordinanza, provvedano, durante l'apertura, a garantire la costante pulizia dell'area antistante al proprio esercizio commerciale, negli orari non interessati dal servizio di spazzamento pubblico, e l ' installazione di un posacenere a disposizione dei clienti.
 
E nell'esortare a una collaborazione da parte di tutti i residenti a "riscoprire una concezione del bene pubblico come bene di tutti" e a rispettare le regole». In tal senso, il sindaco ha chiesto ufficialmente ai vigili urbani un'intensificazione del servizio di vigilanza per il rispetto delle disposizioni in materia di decoro urbano, «per prevenire e contrastare episodi di abbandono e conferimento difforme di rifiuti che frequentemente si rilevano a causa dei cittadini e delle grandi utenze». Ovvero alberghi, ristoranti e condomini. «Nessuna proposta di sviluppo e crescita del nostro paese potrà avere senso se non riusciamo a vincere una scommessa che è sempre stata prioritaria nella nostra azione amministrativa - ha detto Migliaccio -, quella del decoro urbano della città perché essenziale per il benessere della collettività, oltre che fondamentale per il rilancio dell'immagine turistica della città».

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