La libera professione in Campania, incontro con Antonio Marciano

Antonio Marciano

La Giunta Regionale ha stanziato 17 milioni di euro destinati alle libere professioni e alle piccole e medie imprese 

Vico Equense - “La libera professione in Campania” è questo il titolo dell’iniziativa che si svolgerà giovedì 9 marzo, ore 17.30, presso la sala delle Colonne della Santissima Trinità e Paradiso, organizzata dalla Fondazione Vico Equense F.A.S.T, con il patrocinio del Comune di Vico Equense. La Giunta Regionale ha stanziato 17 milioni di euro destinati alle libere professioni e alle piccole e medie imprese. In questo modo si concedono agevolazioni alle libere professioni, dando priorità a giovani di età non superiore a 35 anni, finalizzate allo sviluppo delle attività professionali con l’implementazione delle più moderne tecnologie. All’iniziativa interverrà Antonio Marciano, Consigliere regionale del Partito democratico, Nicola Tozzi, commercialista, Giuseppe Alvino, Presidente della Fondazione Vico Equense Fast e Pio Crispino, Presidente Ordine degli Architetti PPC di Napoli e Provincia. “Adesso – spiega il consigliere regionale Marciano - abbiamo i fondi per rendere operativa la legge 16 del 6 luglio del 2012 (“Norme per il comparto del lavoro autonomo in favore dei giovani professionisti”) a mia firma e a suo tempo approvata all’unanimità dal consiglio regionale dopo un lungo lavoro di audizione dei principali ordini professionali e delle associazioni di settore.
 
Possiamo realizzare importanti attività: sostenere le aggregazioni di giovani professionisti, i tirocinanti, la consulta delle giovani professioni, creare l'albo dei praticanti, cioè l'incrocio tra domanda e offerta di lavoro per l'attività di praticantato, sostenere l’attività di formazione. Siamo così la prima regione d’Italia ad avere uno strumento legislativo a favore dei giovani professionisti e ad impegnare importanti risorse per dare concretamente una mano a questo particolare settore produttivo. In Campania sono più di 150 mila i giovani professionisti under 40 iscritti ai vari ordini professionali. Una giovane generazione particolarmente formata ed altamente scolarizzata sulle cui spalle sono ricadute le conseguenze pesanti della crisi economica degli ultimi anni. Lo strumento legislativo c'era da anni, oggi, grazie alla Giunta De Luca, possiamo renderlo operativo” conclude Marciano.