Meta - Sanremo 2020 è appena iniziato ma i bookmakers, basandosi sulle opinioni dei giornalisti che hanno già ascoltato le canzoni in gara e sui rumors della vigilia, lo danno già per favorito all'unanimità. A detta degli scommettitori sarà infatti il giovane rapper di Meta, Anastasio, all’anagrafe Marco Anastasio, il trionfatore dell’edizione numero 70 del Festival. La cittadina della penisola sorrentina si è stretta intorno al suo concittadino, vincitore di X Factor 2018. L’Amministrazione comunale ha tappezzato le strade di manifesti. “Per noi metesi avere un rappresentante come Marco a Sanremo è un evento unico e straordinario”, spiega il sindaco Giuseppe Tito, che per le prossime esibizioni sanremesi ha fatto allestire dei maxischermi in modo tale che tutti possano seguirlo. E mentre tutta la cittadina di Meta e le persone a lui vicine sognano la palma e il leone d'oro, simbolo del Festival di Sanremo, Anastasio ha cantato per la prima volta "Rosso di rabbia", che anticipa l’album Atto zero in uscita il 7 febbraio. Tra il pubblico del teatro Ariston i suoi genitori: “Felici e orgogliosi”.
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