di Massimiliano D'Esposito da Il Mattino
LA MOBILITÀ
Sorrento - Intercettare i 20 milioni di euro necessari per realizzare interamente l'opera destinata a rivoluzionare il volto di Sorrento. La giunta municipale del sindaco Massimo Coppola, nei giorni scorsi ha approvato una delibera sulla base della relazione del dirigente del dipartimento che si occupa dei Lavori pubblici, Filippo Di Martino, relativa al percorso pedonale meccanizzato tra il parcheggio «Achille Lauro» di via Correale e l'area portuale di Marina Piccola. L'operazione può essere inquadrata come uno «spostamento» tra fonti di finanziamento per ottenere la cifra che consentirà di attuare il progetto elaborato dalla Sintagma Eng. Una procedura concordata con la Regione che si farà così carico del costo complessivo dell'impianto. L'infrastruttura, ritenuta strategica da Palazzo Santa Lucia, era stata inserita nel programma degli «Interventi di mobilità sostenibile nelle costiere amalfitana e sorrentina - I fase», che poteva contare su risorse europee complessive pari a 100 milioni di euro, e la cui attuazione è stata affidata alla Acamir. Il collegamento pedonale meccanizzato con la Marina Piccola di Sorrento avrebbe così goduto di un finanziamento pari ad 11 milioni e 723mila euro. Cifra insufficiente alla luce delle ultime stime contenute nel progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Per l'intervento servono, infatti, circa 19 milioni e 700mila euro ai quali si aggiungono poco meno di 400mila euro per la progettazione. Per questi ultimi Acamir ha utilizzato i fondi precedentemente stanziati, invece, per il resto della somma, è stato deciso di attingere alle risorse del Programma operativo della Campania finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale 2021/2027. «Abbiamo avuto il coraggio di chiedere una apertura di credito che la Regione ci ha accordato dimostrando massima fiducia nei nostri confronti - commenta il sindaco Coppola -. L'opera si farà e sarà realizzata interamente con fondi pubblici nel rispetto degli impegni assunti con i cittadini e gli operatori e di questo devo ringraziare gli uffici comunali e Palazzo Santa Lucia per la disponibilità. Un risultato importante per la nostra amministrazione destinato a segnare la storia di Sorrento e dell'intera penisola. Ora l'obiettivo è realizzare il percorso e poi farlo funzionare nel modo migliore possibile per rendere più vivibile la città». Il progetto della Sintagma Eng prevede una soluzione con tre ascensori inclinati di circa 121 metri con stazione di partenza (lato mare) in falesia nei pressi del molo di attracco di traghetti ed aliscafi. Al parcheggio «Lauro», si utilizzerà lo spazio esistente in corrispondenza con l'edificio servizi. I tre ascensori inclinati della capienza di 35 persone garantiranno una portata oraria, per direzione, di circa mille passeggeri. Impianti integrati da una doppia scala mobile e da un ascensore panoramico verticale per guadagnare l'ultimo salto di quota tra il parcheggio e il terminal intermodale. Il tempo di percorrenza totale è stimato in circa 4-6 minuti.
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