martedì 5 novembre 2024

Massa Lubrense. Il Demanio ordina lo sfratto doccia fredda per 20 famiglie

IL CASO 

di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino

Massa Lubrense - Una ventina di famiglie sotto sfratto. Sono quelle che risiedono negli alloggi della ex caserma Villarco del centro storico di Massa Lubrense. L'ente proprietario dell'edificio, l'Agenzia del Demanio, ha già notificato ad alcuni dei nuclei gli avvisi di rilascio degli appartamenti. Una doccia fredda per i locatari in un momento in cui reperire abitazioni da prendere in affitto appare un miraggio a causa della crescita esponenziale delle strutture extralberghiere. Gli inquilini si sono mobilitati raccogliendo le firme in calce ad una petizione inviata al sindaco Lorenzo Balducelli. «Le famiglie residenti nell'immobile demaniale, che utilizzano e manutengono da decenni alloggi nel predetto complesso, hanno inaspettatamente ricevuto comunicazione dall'ente proprietario della volontà di rientrare in possesso degli alloggi e, pertanto, a breve saranno chiamate a sgomberare - si legge nel testo inviato al primo cittadino -. L'attuazione del proposito getterebbe ombre sul futuro e la stabilità delle nostre famiglie, in un momento in cui la crisi abitativa colpisce fasce della popolazione sempre più ampie. Peraltro, non è dato comprendere la necessità di sgomberare le nostre famiglie proprio nel momento in cui buona parte degli alloggi del complesso risultano vuoti e potrebbero essere utilizzati per l'uso governativo».

 

Al momento non è chiaro perché è stato richiesto il rilascio delle abitazioni ricavate nell'edificio costruito nel 1603 dal gesuita Vincenzo Maggio inglobando anche una parte della residenza estiva della regina di Napoli, Giovanna. In origine era destinato a collegio, poi fu trasformato in caserma dei soldati francesi di Giuseppe Buonaparte, successivamente in ospedale borbonico ed infine a convalescenzario militare sotto il regno d'Italia. Oggi, oltre alle case, ospita la tenenza della Guardia di Finanza, la sede dell'istituto comprensivo Bozzaotra, una sezione del polispecialistico San Paolo e gli uffici del Parco marino di Punta Campanella. Al momento, però, preoccupa la situazione delle famiglie che risiedono nell'ex caserma Villarco tanto che il sindaco Balducelli ha già scritto al direttore regionale dell'Agenzia del Demanio, Marco Parlagreco, per chiedere «un incontro dove poterci confrontare con senso di responsabilità e realismo» in merito alla situazione che genera «un grave allarme sociale anche in considerazione della scarsità di alloggi nel nostro Comune e dell'intero territorio della penisola sorrentina», a causa «dell'aumento vertiginoso di b&b ed affittacamere» e per i «limiti urbanistici che non ci permettono l'edificazione di nuovi immobili di edilizia sociale».

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