martedì 12 ottobre 2010

Attenti a quei due…

Vico Equense - Che cosa avranno da dirsi di tanto importante il vice segretario nazionale della Dc ed esponenti locali del Pd? Stanno sempre insieme. Boh… La storia di questo partito inesistente, che non ha deputati e senatori in Parlamento né europarlamentari, s’incontra spesso con quella della Città di Vico Equense. A Giuseppe Pizza, che è il segretario nazionale e detentore del simbolo Dc è toccata la gestione e la nomina dell’Ente Santissima Trinità e Paradiso. Pizza ha immediatamente nominato il suo vice segretario Aniello Di Vuolo presidente del nuovo consiglio di amministrazione e Di Vuolo ha cooptato nel consiglio il suo secondo collega vicesegretario (quattro sono purtroppo i vice di Pizza) Achille Abbiati. Per non sbagliare il terzo consigliere è stato scelto tra i membri della vasta assemblea nazionale della Dc, Marco Romano. Abbiati e Romano, pur avendo trasferito sulla Santissima Trinità ogni energia e attenzione promuovendo per il convento una nuova e moderna vita, improvvisamente si sono dimessi. E adesso cosa faranno i due esponenti della Dc? Boh... Oggi, leggo sul Sole 24ore che l’8 settembre due esponenti della DC di Giuseppe Pizza, “hanno depositato presso l’ufficio brevetti del ministero dello Sviluppo economico il simbolo (rappresentato dalla scritta per esteso) e le due denominazioni finora usate dalla compagine finiana: Futuro e libertà per l’Italia e Fli“. Il simbolo di Futuro e Libertà non esiste ancora, ma registrando un simbolo con la scritta per esteso s’impedisce al partito di Fini di fare la stessa cosa col suo simbolo, e la cosa potrebbe creare molti problemi. Poiché non sono molti, mi sono chiesto: i due della DC saranno loro?

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