Fonte: José Astarita da Metropolis
Vico Equense - Era stata «liberata » a dicembre, dopo denunce e polemiche. Ma adesso ci risiamo. Dopo due mesi, «riapre» la discarica abusiva di rifiuti a via Madonelle, all’ingresso del palazzetto dello sport. Manco a dirlo, i consiglieri comunali di minoranza del gruppo «In Movimento per Vico» tornano ad alzare la voce accusando apertamente l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gennaro Cinque. Incuria, degrado, sporcizia. La protesta bis scoppia sul web. Sul popolare social network Facebook, è stata «postata» un’altra foto, eloquente, delle condizioni in cui versa oggi l’area esterna della struttura sportiva. Rifiuti e degrado per l’ennesima puntata della querelle. A breve, potrebbe anche partire un’altra interrogazione a firma dei consiglieri Aldo Starace, Claudia Scaramellino e Natale Maresca. L’obiettivo è ovviamente quello di «stimolare» il Comune di Vico Equense per intervenire al più presto: bisogna predisporre una pulizia urgente dell’area e l’opposizione tuona perché una delle più belle e funzionali strutture sportive della terra delle sirene viene ancora una volta scambiata per una discarica. Soprattutto dopo le pulizie fatte svolgere in fretta e furia dall’amministrazione dopo l’attacco della minoranza. Non solo relitti di barche, ma anche materiali di risulta hanno fatto capolino nelle vicinanze del Palasport. «Riaperta la discarica abusiva di via Madonelle». Così scrivono su Facebook i rappresentanti della minoranza che adesso rincarano la dose: «Appena si sono spenti i riflettori, qualcuno ha ricominciato a scaricare materiali vari». Pronta una nuova battaglia per i consiglieri di minoranza. Al sindaco e ai vertici dell’amministrazione di Vico Equense la ricerca della riposta in tempi stretti.
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