mercoledì 10 febbraio 2016

Gheppi incatenati in un giardino scoperti e liberati dalla Forestale

Fonte: Nello Fontanella da Il Mattino

Gragnano - Erano legati ai piedi da una catena e tenuti su un tronco di albero in bella vista m un giardino di una civile abitazione a Gragnano. Contro natura e maltrattati in bella mostra davanti a tutti. Qualche animalista ne ha però denunciato la detenzione al Corpo forestale. E così gli agenti della stazione di Castellammare diStabia, hanno sequestrato una coppia di bellissimi Gheppi (Falco tinnunculus) detenuti illegalmente dal proprietario dell'abitazione. L'attività del Corpo forestale è partita a seguito di una segnalazione pervenuta appunto alla Centrale Operativa 1515 di Napoli. I forestali hanno proceduto al sequestro degli esemplari contestando la detenzione illecita dei rapaci, avifauna protetta da una legge nazionale e da un regolamento comunitario. Al momento dell'irruzione degli agenti, il proprietario non ha esibito alcuna documentazione attestante il conforme possesso degli stessi, ed è stato deferito alla Procura della Repubblica del Tribunale di Torre Annunziata per detenzione illecita di specie protette dalla convenzione Cites. Gli animali sono stati subito trasferiti al Cras (Centro Recupero Animali Selvatici) dell'Asl Na l, presidio ospedaliero veterinario Frullone, per essere poi di nuovo liberati dopo le dovute cure sanitarie. «I profitti che derivano dal commercio illecito ditali specie rappresentano ancora oggi una consistente fonte di guadagni dell'economia sommersa - dice il Comandante provinciale di Napoli del Corpo forestale Angelo Marciano - l'attività della Forestale relativa alla protezione delle specie protette e in via di estinzione è uno dei compiti specifici e degno di particola re attenzione per tutto il personale che opera nell'intera provincia di Napoli». Il commercio illecito di specie protetta infatti, rappresenta una grande fonte di guadagno del sommerso, soprattutto in Provincia di Napoli.

Nessun commento: