martedì 20 marzo 2018

"Premio Biagio Agnes", tra i vincitori del decennale anche Milly Carlucci, Michelle Hunziker, Fabrizio Frizzi e Luca Zingaretti

La giuria del premio
di Claudia Esposito

Roma/Sorrento - Non poteva essere altrimenti. Il decennale del premio giornalistico internazionale "Biagio Agnes" sarà all'insegna delle stelle e dei grossi nomi del mondo del giornalismo italiano e internazionale, dell'editoria e dello spettacolo. La manifestazione, che si avvale dei patrocini del della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del Comune di Sorrento, della Federazione Nazionale Stampa Italiana, dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e dell’Usigrai, si svolgerà a Sorrento dal 22 al 24 giugno prossimi. La serata clou sabato 23 giugno, nella cornice di Marina Grande a Sorrento, con la cerimonia di premiazione presentata da Francesca Fialdini e Alberto Matano. Quattordici stelle a dare lustro al premio intitolato al compianto direttore generale della Rai e negli ultimi anni, direttore della Scuola di giornalismo di Salerno. I premiati sono stati annunciati a Roma nel corso della riunione della giuria presieduta da Gianni Letta. A ricevere i riconoscimenti 2018 saranno Jèrôme Fenoglio, direttore di “Le Monde” che riceverà il premio internazionale, i direttori Ezio Mauro e Paolo Mieli, autorevoli firme del giornalismo italiano e da sempre legati a Biagio Agnes, che riceveranno il premio per il Decennale visto; Adriana Cerretelli, editorialista de "Il Sole24Ore" premio "Giornalista per l'Europa" , per la capacità di raccontare la politica dell’Unione Europea; Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo (Premio Giornalismo nelle Istituzioni). Premio per la carta stampata a Barbara Stefanelli, vice-direttore del “Corriere della Sera”, che, con la rubrica “27esima ora” è riuscita a coniugare carta stampata e web raccontando le storie e le idee del mondo femminile.
 
A Fabrizio Frizzi, uomo di tv e spettacolo capace di unire informazione e intrattenimento con stile e sobrietà il premio per la Televisione. Per la sezione radiofonica, medium molto amato da Biagio Agnes, premio alla storica trasmissione di Radio Due “Il ruggito del coniglio”, condotta da Antonello Dose e Marco Presta. Premio Under 35 ad Alberto Brambilla, giornalista de “Il Foglio”, per le inchieste sul mondo economico italiano e internazionale; Premio Giornalista Scrittore ad Antonio Monda, per il successo del suo libro “Io sono il fuoco”, edito Mondadori. Premio per Cinema e Fiction a Gloria Satta, firma storica di Cinema e Spettacolo de “Il Messaggero”. Il decennale inoltre riserverà tre premi speciali a volti amatissimi del piccolo schermo: Milly Carlucci, per la sua carriera televisiva e il suo legame con il premio di cui è stata conduttrice per varie edizioni; Michelle Hunziker per lo straordinario successo del "Festival di Sanremo" e la conduzione di "Striscia la notizia" e Luca Zingaretti per i record di ascolti della seguitissima fiction "Il commissario "Montalbano". "Non è stato facile - spiega Simona Agnes, presidente della Fondazione "Biagio Agnes" - aver raggiunto il traguardo della decima edizione. La formula vincente e la differenza l'hanno fatta tre cose: la qualità superiore dei premiati, la splendida cornice delle città campane che ci hanno ospitato e la collaborazione con la Rai". Infatti, a partire dall’edizione 2018, Rai, Confindustria e Fondazione Biagio Agnes hanno siglato una partnership volta a dare sempre maggior risalto al ruolo delle imprese italiane, attraverso la promozione e la divulgazione dei temi legati all’economia, alla finanza, ai mercati e all’impresa. “L’edizione del decennale - ha aggiunto Simona Agnes - arricchita dalla presenza di grandi partner come Confindustria, conferma ancora una volta l’obiettivo di valorizzare le giovani promesse del giornalismo insieme alle eccellenze, favorendo, caso unico nel panorama italiano, una vera e propria staffetta generazionale”. In tema di giovani, come da tradizione la Fondazione Biagio Agnes ha assegnato una Borsa di studio al primo classificato in graduatoria della Scuola Superiore di Giornalismo dell’Università LUISS Guido Carli di Roma.

Nessun commento: