domenica 20 gennaio 2008

On-line fiume di foto hard

Castellammare di Stabia - Sono in mano a pochi intimi e ad un giro ristretto di amici e conoscenti, che se le scambiano via e-mail. Sono una serie di immagini e filmati hard, rubati questa estate all’interno di una cabina di un noto lido balneare stabiese e di un ristorante di lusso dei Monti Lattari. Sequenze e filmati girati all’insaputa delle protagoniste, e ovviamente all´insaputa di gestori e titolari, che riprendono donne intente a svestirsi o a cambiarsi il costume. In alcuni casi vengono addirittura riprese scene di sesso, consumate all’interno degli spogliatoi durante le frequenti feste danzanti organizzate dal lido privato per movimentare le calde serate estive. Pochi scatti e pochi minuti di registrazione che stanno facendo il giro della città, valicando anche i confini comunali e facendo scattare negli osservatori il toto-identità per riconoscere le possibili protagoniste delle riprese proibite. Immagini che celano poco o nulla dei malcapitati che, ignorando di essere vittima di spionaggio, indugiano in atti al limite del porno. Immagini proibite ai minori di 18 anni e che farebbero la felicità di qualsiasi artista erotico per la naturalezza mostrata dagli “attori” inconsapevoli. Se alla base dell’intera operazione ci sia solo uno scherzo di cattivo gusto, orchestrato ad arte da qualche burlone di turno, o addirittura un progetto lucroso è difficile stabilirlo, anche perché le foto sono ad appannaggio di un ristretto numero di persone che, però, non sembra abbiano dovuto sborsare denaro per riceverle direttamente sulla loro casella di posta elettronica. Foto molto dettagliate, in cui i responsabili si premurano anche di indicare il luogo in cui sarebbero state scattate, o meglio girate, dal momento che si tratta per lo più di fermi immagine ricavati dalle riprese effettuate dalla telecamera nascosta all’interno della cabina. Per ottenerle gli autori della burla non hanno dovuto fare altro che posizionare una telecamera all’interno dello spogliatoio, nascondendola con cura, avviare la registrazione e aspettare l’arrivo delle vittime. (Metropolis)

1 commento:

Anonimo ha detto...

che cazzate