venerdì 4 gennaio 2008
Pure Apicella parla ...
“Sono indignato, allibito, allucinato per tutto quello che sta accadendo nella mia città. Una situazione di cui mi vergogno profondamente, mi indigna, mi fa male. Una realtà, quella di Napoli, che definirei 'preistoricà''. E' quanto ha dichiarato all'ADNKRONOS il cantautore napoletano, Mariano Apicella commentando la situazione a rischio della città di Napoli sui rifiuti. ''Sono stato recentemente a Parigi - ha aggiunto - e grazie ad alcuni tg nazionali ho scoperto che le uniche case non invase dai rifiuti sono quelle del sindaco Jervolino e del governatore Bassolino. Molto, molto strano''. ''E' quello che hanno voluto, comunque, i napoletani - ha proseguito Apicella - Sono stati loro a rileggere Bassolino. Già qualche tempo fa c'erano stati problemi. Mi sento impotente, amareggiato, pessimista sul futuro della mia città. Accanto alla guerriglia urbana anche il caos sui rifiuti. Per adesso -ha concluso - non vedo domani''.
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