Nessuno si dimette

"Se io avessi pensato... se io pensassi che un gesto come quello di lasciare avesse potuto contribuire, anche in modo minimo, a soluzioni positive dei problemi, lo avrei già fatto''. Cosi' il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, spiega la sua decisione di non rassegnare le dimissioni nonostante le sollecitazioni di esponenti del centrodestra ma anche di alcuni esponenti nazionali del centrosinistra. Bassolino ha incontrato questo pomeriggio il Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti, Umberto Cimmino, e subito dopo i giornalisti. E, rispondendo alla domanda se avesse mai preso in considerazione l'ipotesi di dimettersi, ammette le proprie responsabilità ma si dichiara più che convinto di poter svolgere un ruolo ancora molto utile. ''Il Governatore ed ex commissario per l'emergenza rifiuti dal 2000 al 2004 ammette che ci siano state sue responsabilità e aggiunge: ''Se guardo a questi giorni, per quello che c'e' da fare, penso possa essere utile il contributo delle mie azioni''. Poi, spinge le sue considerazioni su un piano squisitamente politico: ''Distinguo tra la critica dura (anche quelle dei commentatori pubblicate sui quotidiani in questi giorni - ndr) e le dichiarazioni di esponenti del centrodestra fatte con animo giusto, e il tentativo di dare una spallata politica da parte di ambienti che non ce l'hanno mai fatta''. Invece, Rosa Russo Iervolino esprime telefonicamente il suo appoggio ai manifestanti di Pianura. E la gente applaude il sindaco di Napoli che ha parlato loro via cellulare, con il «viva voce», del consigliere comunale di An Marco Nonno. Ma l’idillio finisce presto. Domenico Merolla, uno dei manifestanti più assidui, commenta: «Il sindaco dice di essere con noi e di essere rimasta sola? Si dimetta».