lunedì 8 marzo 2010

Piazza al restyling, storica fontana addio

Meta - Partiranno nelle prossime settimane i lavori di restyling per la centralissima piazza Vittorio Veneto: la giunta comunale, su iniziativa del vicesindaco e assessore all’Urbanistica e ai lavori pubblici Graziano Maresca, ha adottato una delibera con la quale viene approvato il progetto esecutivo per lo storico piazzale. Già appaltato il primo lotto di lavori, che inizialmente riguarderanno soltanto il «corpo» della piazza, ma che in un secondo momento coinvolgeranno anche l’illuminazione circostante e tutti gli altri sottoservizi. Il progetto, delineato dall’architetto Maria Rosaria Visciano, responsabile dell’area Urbanistica del comune di Meta, prevede innanzitutto il disfacimento totale della piazza e delle due traverse che collegano quest’ultima alla vicina via Cristoforo Colombo, in attesa della loro ristrutturazione; in un secondo momento si provvederà alla ripavimentazione del porticato e della zona centrale della piazza. Scomparirà la storica fontana, diventata negli anni un simbolo della cittadina metese, che sarà sostituita da due fontane artistiche collocate nella parte iniziale della piazza. «Con questo intervento - precisa il sindaco di Meta Paolo Trapani - realizzeremo il recupero di una delle principali piazze del paese, creando inoltre uno spazio per concerti e rappresentazioni artistiche». «I lavori - precisa la responsabile del settore Lavori pubblici del Comune Paola De Maio - cominceranno nei prossimi giorni e si concluderanno tra sei mesi circa. Il progetto prevede che l’intervento di ristrutturazione della piazza si concluda entro e non oltre la fine dell’anno». I costi dell’intervento si aggirano intorno agli 800mila euro, una parte dei quali sarà coperta dai fondi della legge 219/1981 sugli interventi in favore delle popolazioni colpite dai terremoti del 1980 e 1981. È proprio su questo aspetto che polemizza la minoranza consiliare: «Questa legge - dice il consigliere Daniele De Martino - prevede esclusivamente la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e non interventi di manutenzione o restyling». (Ciriaco M. Viggiano il Mattino)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Nientedimeno si protesta contro i costi eccessivi ma non contro un progetto ridicolo che distrugge l'identità della piazza e sostituisce la storica fontana con dei brutti getti d'acqua che non andrebbero bene nemmeno in un sobborgo di Varano.
Ai giardinieri comunali è già stato dato l'ordine di far seccare gli attuali lecci libanesi presenti.
Insomma: il solito schifo.

Anonimo ha detto...

Il Sindaco Trapani intervenga contro quella porcheria architettonica.
Si tratta di soldi buttati, si spenda qualcosa solo per una riqualificazione rapida o si chiami un architetto vero.
E NON SI FACCIANO SECCARE GLI ALBERI!