lunedì 15 marzo 2010

SS. Trinità, cosa succede?

Vico Equense - Il rischio è quello di perdere un bene di grande valore storico, dove intere generazioni hanno studiato e si sono formate. Si tratta dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso, riconosciuto come ente di diritto pubblico nel 1929 e titolare di un complesso immobiliare cospicuo e pregevole nel centro cittadino. È stato per oltre un cinquantennio scuola materna, liceo linguistico e istituto magistrale, poi le attività sono state interrotte. La possibilità di perdere questo gioiello della memoria collettiva è reale. Il Comune di Vico Equense, aveva espresso, qualche anno fa, la volontà di acquisire al patrimonio il bene, ed aveva intenzione di predisporre un piano per la gestione dell’immobile salvaguardandone la vocazione di area pubblica da destinare alla cultura. Poi tutto si è arenato. Oggi abbiamo un consiglio di Amministrazione targato DC, una strana fondazione, e delle intenzioni sul futuro della SS. Trinità non si sa nulla.

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17 commenti:

Anonimo ha detto...

Come cosa succede?
Succede che un gruppetto di arrivisti ed affaristi sta legittiamente tentando di mettere le manacce su un bene che dovrebbe essere pubblico.
Che dire: vergogna

Anonimo ha detto...

soltanto attraverso una mobilitazione di cittadini liberi è possibile preservare l'ultimo bene di Vico Equense. Io ci sto!

Anonimo ha detto...

Propongo di bloccare con le auto a passo d'uomo la statale 147 per far prendere coscienza a tutti del problema, sabato pomeriggio dalle ore 17.00 in modo da non danneggiare i pendolari.

Anonimo ha detto...

QUESTO SITO SI PRENDA L'IMPEGNO DI ORGANIZZARE UNA MOBILITAZIONE, IL GRUPPETTO CHE FA CAPO A QUESTA SPECULAZIONE STA PER CHIUDERE DAL NOTAIO LA PROSSIMA SETTIMANA.
CI SI SBRIGHI!

Anonimo ha detto...

Nella nuova dirigenza della SS. Trinità si è infilato di stramacchio pure un Dilengite...
Stiamo proprio messi male...

franco cuomo ha detto...

Bisognerebbe pure che qualcuno la smettesse di soffiare sul fuoco, con appuntamenti fasulli e poi non si presenta nessuno. Come cittadino e come coordinatore dei VAS chiedo all'amministrazione e a Gennaro Cinque, l'acquisizione del complesso subito, mentre al PD, per intero e dunque ai consiglieri che tacciono, a quelli che parlano, al segretario politico che si dimentica di essere segretario di partito e ai rappresentanti istituzionali del PD stesso che denunciano chiedo di intervenire pubblicamente con una posizione chiara.

Anonimo ha detto...

La cosa che mi ha lasciato sorpreso è la composizione del consiglio d'amministrazione. Come può funzionare un organismo, con persone che vivono a centinaia di chilometri di distanza? Come fanno a riunirsi?

Anonimo ha detto...

In questo paese tutti possono prendere una posizione precisa per quanto riguarda la ss. trinità, tranne il Pd. Infatti, non si saprà mai ciò che pensa. Oramai da qualche anno, non esiste più un partito, con le sue regole e tutto ciò che riguarda una normale vita associativa. Un gruppo di persone, ogni tanto s'incontra e chiacchiera per qualche ora. L'ultima volta sulla questione Trinità sono volati gli stracci, ma come sempre nessuna posizione all'esterno.

Anonimo ha detto...

Purtroppo è vero, caro Franco.
Tu avverti l'esigenza di un forte partito di opposizione che quando c'è da dire una parola la dica, ma purtroppo non può essere il PD.
Come te, anche tanti altri non hanno creduto in questa nuova sinistra che quindi è stata lasciata andare al macero. Ma la politica non abdica mai, è sempre necessaria, anche quando non piace.
Speriamo che qualcuno raccolga i cocci del PD vicano perchè con l'amministrazione comunale e con quella della SS. Trintà le cose si stanno mettendo male, e a fare fortuna, qua da noi, sono lo le ditte casalesi.
Che tristezza.

Anonimo ha detto...

L'unica persona che qui si firma é Franco Cuomo, se fate i nomi, Tra l'altro incompleti, di altre persone, prego scrivete anche il vostro.
Anna Dilengite

Anonimo ha detto...

Catania, provincia avvia fondazione Its
Dedicata alla mobilità sostenibile, qualificherà personale marittimo aereo e terrestre.


La Provincia di Catania, di concerto con il Ministero Istruzione Universita' e Ricerca, ha costituito la Fondazione Istituto Tecnico Superiore per la mobilita' sostenibile sezione Trasporti (marittimi, terrestri ed aerei), trasformando cosi' l'Istituto statale 'Duca degli Abruzzi'. ''E' il primo caso in Italia -ha dichiarato il presidente della Provincia regionale di Catania, Giuseppe Castiglione- in cui un Ente da' attuazione al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del gennaio 2008''. Nel decreto e' prevista la trasformazione in Fondazioni per gli istituti di secondo grado del settore tecnico e professionale con certificata esperienza nel campo dell'alta formazione. L'ISIS 'Duca degli Abruzzi', che tra l'altro e' socio del Consorzio universitario Politecnico del Mare, e' considerato un centro di eccellenza nel settore dei trasporti marittimi e ha tutte le autorizzazioni per la formazione e la qualificazione del personale marittimo e marinaresco. Il presidente Castiglione, subito dopo l'approvazione della costituzione della Fondazione da parte del Consiglio provinciale, ha dato un'accelerazione all'iter registrando la Fondazione in uno studio notarile catenese.

Tale tempestivita', ha consentito, infatti, alla Fondazione di partecipare al bando europeo per la formazione dei giovani che scade domani, 14 agosto. Della Fondazione fanno parte: la Provincia regionale di Catania, l'Universita' Kore di Enna, l'Istituto 'Duca degli Abruzzi' e il Consorzio 'Fine vita Beni e mezzi galleggianti', che e' l'unico in Italia ad interessarsi di mobilita' sostenibile nel settore del riciclaggio dei materiali. Il presidente e' Marco Romano, del ministero della Pubblica Istruzione.''Bisogna investire sull'alta formazione -ha affermato Castiglione- affinche' i nostri giovani riescano ad inserirsi a pieno titolo nel mondo del lavoro con una preparazione d'eccellenza, secondo nuovi modelli organizzativi e gestionali per la mobilita' sostenibile e per il trasporto. Oggi la societa' richiede un'interazione sempre piu' stretta tra il mondo dell'imprenditoria e le agenzie formative. La Provincia -ha concluso- crede che le strade della ricerca, dell'innovazione, dell'aggiornamento continuo, siano estremamente importanti per creare collegamenti stabili e duraturi con il mercato del lavoro e per far si che i nostri studenti possano competere con successo nel sistema produttivo nazionale ed internazionale''.

Uno degli aspetti piu' innovativi delle Fondazioni Istituti Tecnici Superiori e' il rafforzamento della concertazione. E' prevista infatti una sede permanente di confronto con le parti sociali a livello nazionale e l'organizzazione di una conferenza annuale riguardante le strategie di intervento con la partecipazione di tutti i soggetti istituzionali interessati. Sono previste, inoltre, procedure piu' snelle e la revisione degli standard di organizzazione delle attivita' formative, per aumentarne l'efficienza e l'efficacia (1.800/2.000 ore per i percorsi relativi al conseguimento del diploma di tecnico superiore e 800/1.000 ore per i percorsi relativi al conseguimento del certificato di specializzazione tecnica superiore). I corsi d'alta formazione sono gratuiti e vi possono accedere tutti gli studenti che abbiano conseguito un diploma di istruzione secondaria. La Fondazione, in quanto onlus, dal prossimo 2010 chiedera' di essere inserita nell'elenco dei beneficiari del 5 per mille.


Fonte: Labitalia

Anonimo ha detto...

Vedi un po'
http://www.governoitaliano.it/backoffice/allegati/38841-4715.pdf

Anonimo ha detto...

Il Presidente di questa Fondazione di Catania è Marco Romano !!!!
Ma anche il Consigliere della SS Trinità si chiama Marco Romano ed è di Catania !!!!
E allora ..... c'è l'epidemia delle Fondazioni !!!!
Non c'è nulla di male, ma la SS Trinità è dei Vicani e non delle Fondazioni della Dc !!!!

Anonimo ha detto...

Vergogna a tutti quelli che si stanno prestando al giochetto affaristico-politico mirato a sottrarre la ss.trinità alla collettività.
Diventerà un bed & Breakfast di lusso, ma forse meglio così.
Così i vicani imparano chi votare la prossima volta...

Anonimo ha detto...

Io penso che solo la certosina analisi del consigliere Pasquale Cardone, persona sicuramente da stimare, può farci luce sull'intera vicenda.

Anonimo ha detto...

Capisco le vs. perplessità, in parte sono anche le mie, però mi stranisce il fatto che dopo alcune decine di anni, dove nessuno ha mai fatto niente, questo nuovo Presidente del CdA Aniello Di Vuolo sta cercando di fare qualcosa ed i cittadini, invece di essergli vicini e consigliarlo, magari iscrivendosi all'Associazione "Amici della SS. Trinità" o in qualsiasi altro modo ritengono più utile e opportuno, minaccciono solo una falsa guerriglia che non porterà a nessun risultato.
Fabio Savarese

Anonimo ha detto...

Ho sentito dire che il PD si metterà di traverso contro la costruzione di un parcheggio nel giardino della SS. Trinità.
Ma se é una proprietà pubblica anche il pargheggio sarà pubblico. E allora!!!
E' mai possibile che il PD, il quale non ha mai gridato forte contro i parcheggi interrati di proprietà privata, oggi incomincia ad urlare proprio su di un parcheggio di proprietà pubblico, quindi, in qualche modo di tutti!
Boh! Siamo alla decadenza più totale. Si privilegia il privato al pubblico! Ma prima del PD eravate comunisti o fascisti? Poveri noi! E' una vergogna! State facendo rivoltare nelle loro tombe Marx e Gramsci. Diciamo che siete diventati tutti dipietristi (cioé vuoti di contenuti), immorali e sempre contro solo per darvi un tono. State distruggendo qualsiasi ideale di sinistra. La vostra guerra interna vi farà esplodere da soli. Vi stanno abbandonando tutti. Fate un "mea culpa" e ripartite da capo. Una forza di sinistra vince solo se é unita su problemi seri. Certo, la dialettica interna é una cosa importante, ma bisogna uscire all'esterno con un'unica decisione, se no si da solo in pasto una cattiva idea del partito.
Vi invito a riflettere.
Meditate!
Fabio Savarese