venerdì 1 luglio 2011

Quattro percorsi speciali per i week-end di luglio

Vico Equense - Sarà presentato stasera alle ore 18,30 nella sala conferenze del complesso monumentale della SS. Trinità e Paradiso il progetto «Conoscere Vico Equense» promosso dalla Pro Loco di Vico Equense. Si tratta di un programma con quattro percorsi tematici: l’archeologia, la storia locale, la ruralità, il paesaggio, ambientati nel centro antico di Vico Equense, il Monte Faito, il Casale di Preazzano e Monte Comune, la Marina d’Aequa. Ad illustrare l’iniziativa saranno stasera Donato Aiello, presidente della Pro Loco di Vico Equense, Matteo De Simone, presidente del consiglio comunale, Laura Mastursi, responsabile del progetto; lo storico Salvatore Ferraro, Nicolina Ricciardelli, responsabile di zona della Soprintendenza ai beni artistici e paesaggistici, ed Antonello Migliozzi, professore della facoltà di agraria dell’Università Federico II di Napoli. «Con questa iniziativa gli ospiti di Vico Equense – afferma Donato Aiello, presidente della Pro Loco - saranno accompagnati da guide turistiche che ne illustreranno la storia nonché le caratteristiche peculiari del luogo, per avvicinare i turisti italiani e stranieri alle molteplici risorse del nostro territorio oltre a farne apprezzare le bellezze paesaggistiche, le tradizioni locali ed enogastronomiche Il primo itinerario proposto dal progetto sarà attuato sabato 9 luglio dalle ore 9.00 con il centro antico di Vico Equense, per scoprire la plurimillenaria storia cittadina partendo dal quartiere Vescovado, caratterizzato da impianto stradario di cardini e decumani. Si partirà dal complesso monumentale della SS. Trinità, dove è ospitato il Museo Mineralogico Campano, per poi proseguire nella visita dell’ex cattedrale della Santissima Annunziata, della cappella dell’Assunta, del castello Giusso e i suoi giardini. Al termine della mattinata sosta nella panoramica “Villa la Quiete”, una residenza privata che aprirà per l’occasione i suoi lussureggianti giardini, con degustazione di prodotti tipici locali. Nei prossimi fine settimana partiranno gli altri itinerari. (Fonte: Umberto Celentano da il Mattino)

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