giovedì 1 dicembre 2011
Eav, autobus fermi: caos e disagi per i pendolari
Vico Equense - Ieri è stata una giornata di disagi per i pendolari dei Comuni della penisola sorrentina e dell’area Castellammare di Stabia - Torre del Greco. I pullman di linea Eav bus sono rimasti fermi nei depositi senza alcun preavviso agli utenti. Non è la prima volta che accade. Risale alla scorsa settimana un’altra sospensione improvvisa del servizio, durata un giorno intero. Continua, dunque, la protesta di autisti e dipendenti della ditta di trasporti che dovrebbe garantire i collegamenti urbani in molte città e anche da e verso Napoli. Ufficialmente la protesta, come informano alcuni autisti, prende spunto dalla «mancanza di misure di sicurezza a bordo dei mezzi, sia legata all'usura dei pullman che all'assenza di sistemi per fronteggiare eventuali emergenze». Ma i dipendenti non nascondono che alla base ci sia soprattutto «la mancata erogazione degli stipendi di novembre e l'assenza di una politica di rilancio del servizio di trasporto su gomma». I cittadini ieri mattina, nei pressi delle stazioni dei pullman hanno trovato un foglio A4 recante una scritta a penna che avvertiva della sospensione del servizio. “Causa agitazione del personale, il servizio non verrà assicurato”. Questa la frase cui si sono trovati di fronte i pendolari che avrebbero dovuto prendere il bus. «Dovevo andare alla frazione di Massaquano – ha raccontato una signora di Vico Equense – ma alla stazione dei pullman non c’era niente, soltanto il foglio con l’avviso della sospensione del servizio. Mi sono recata presso gli sportelli della stazione Circumvesuviana ma i dipendenti mi hanno detto di rivolgermi all’ufficio Eav bus perché loro non erano al corrente di nulla. Sono andata presso quest’ufficio ma non c’era nessuno. Allo stato attuale, dunque, nessuno sa dire ai cittadini se e quando riprenderà il servizio. Come è possibile che un’azienda di trasporti pubblici si comporti in questo modo?». Intanto i Comuni corrono ai ripari. In una nota inviata al Prefetto, ai Carabinieri di Vico Equense, alla Regione Campania, Provincia di Napoli e all’Eav-Bus, l’assessore ai trasporti del Comune di Vico Equense Antonio Di Martino ha chiesto l'autorizzazione «in deroga alla convenzione con la ex Vesuviana, - si legge nel documento - a organizzare un servizio alternativo o complementare per assicurare almeno le corse vitali per gli studenti e soprattutto per i lavoratori, che come ovvio non possono essere condizionati dall’incertezza per raggiungere il lavoro o la scuola; almeno fintanto che persistono evidenti motivi di forte malcontento nei lavoratori del trasporto pubblico». Sulla protesta è intervenuto Roberto Pepe, amministratore delegato della società: «Il problema stipendi è risolto. Come ho già avuto modo di comunicare loro nella giornata di martedì, le spettanze del mese di novembre dei nostri lavoratori saranno corrisposte al massimo entro lunedì prossimo. Pertanto, i blocchi e le proteste di oggi non trovano conforto nella realtà delle cose». (Fonte: Ilenia De Rosa da il Roma)
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