Antonetti: “Spesi tanti soldi per la progettazione ma dei lavori neanche l’ombra, delle periferie ci si ricorda solo in campagna elettorale!!”
Sorrento - Crepe, avvallamenti di rilievo, buche ed altri dissesti, carenza o scarsa manutenzione dell’impianto di illuminazione, sono questi i problemi relativi al sistema stradale e viario della Penisola Sorrentina, e soprattutto delle zone periferiche della Città di Sorrento, con cui gli abitanti si scontrano quotidianamente. Nell’anno in corso sono state numerose le segnalazioni degli stessi cittadini e della sezione sorrentina dell’Italia dei Valori, che ancora attendono una risposta, ultima in ordine cronologico quella relativa all’impianto di illuminazione in via Nastro Verde. “Non vorrei rovinare l’idillio dell’amministrazione comunale con i cittadini ed i turisti in questo bel mese di dicembre, nel quale vengono spesi ben 735mila euro, tra l’altro gestiti di fatto da una sola persona” esordisce l’avvocato Giovanni Antonetti coordinatore del collegio Provinciale dell’Italia dei Valori “ma non si può continuare a tacere sulle pessime condizioni stradali in cui versano le strade delle zone periferiche del nostro Comune.
Mi riferisco in particolare a via Gradoni, via Rivezzoli e via Belvedere, nella località collinare di Casarlano, a via Le Tore e Nuova Le Tore, oltre a via Nastro Verde, nella frazione di Priora, ed a via Capo e via Pantano e al Capo di Sorrento; strade disseminate di buche ed avvallamenti, manto stradale che, anche quando è privo di sconnessioni, nelle giornate di pioggia, causa un pericoloso effetto di scivolo aumentando notevolmente il rischio di incidenti, mancanza di impianto di illuminazione o, quando c’è, non funzionante, e poi il totale abbandono e la mancanza di controlli sullo sversamento abusivo di rifiuti, tanto che in alcuni casi le strade vengono usate come discariche a cielo aperto. E’ curioso” continua Antonetti “come i cittadini delle periferie siano al centro delle attenzioni solo durante le campagne elettorali in cui diventano protagonisti per pochi giorni, subissati da pressanti richieste, e poi puntualmente ci si dimentica dei loro problemi e delle loro esigenze; basta vedere le ultime elezioni comunali i risultati elettorali dell’attuale maggioranza nelle frazioni collinari, in alcuni casi è stata superiore anche al 70%; e poi, vengono, letteralmente lasciati al……. buio. Andando invece a scorrere l’Albo Pretorio on line del Comune di Sorrento, è altrettanto incredibile trovare tantissime determine e delibere su studi di fattibilità, incarichi di progettazione, ed altri affidamenti relativi alle strade periferiche, che costano un bel po’ di soldi alle casse comunali, già in crisi, ed ai cittadini sorrentini, ma ad oggi, mese di dicembre del 2011, neanche l’ombra di veri en propri lavori. Per parte nostra” conclude l’esponente dipietrista “continueremo nella nostra opera di pressione sull’amministrazione comunale affinchè vengano ascoltate le istanze di tutti i sorrentini, anche delle periferie, che non sono da considerarsi cittadini di serie B. Al contempo invito gli stessi abitanti e residenti delle zone di Casarlano, Cesarano, Priora e del Capo di Sorrento, che incontro e che quotidianamente si lamentano di questa situazione, a segnalare tutte le problematiche presso lo Sportello Reclami del Comune di Sorrento oppure ad indicare le questioni prettamente inerenti la manutenzione stradale sull’apposito sito nazionale http://www.citywarn.it”.
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