mercoledì 21 marzo 2012

Non vi votiamo più…

I commenti che si leggono sulla pagina facebook del segretario del PD Pierluigi Bersani, in merito alla riforma del lavoro, non sono entusiasmanti. In un post il leader democratico ha ribadito che "su quel che c’è di buono nell’impostazione del governo e su quel che c’è da migliorare e da correggere, a questo punto dovrà pronunciarsi seriamente il Parlamento.” Le risposte, al momento, sono 376, e dicono più o meno la stessa cosa: se passa la modifica dell'art.18, con l'appoggio dei democratici, non vi votiamo più. Sull’argomento, il leader democratico interverrà questa sera a “Porta a Porta” in onda alle 21.15, su Rai1. Ai nostri lettori, invece abbiamo chiesto: Il Pd può sostenere questo governo se si va allo scontro con il sindacato? “Il PD – ci dice Raffaele - dovrebbe far valere il suo peso in parlamento e modificare quest'assurda controriforma liberale e conservatrice. Ma purtroppo non lo farà e i diritti, già "precari", dei lavoratori torneranno ad essere quelli di 50-60 anni fa. La cosa assurda è che questa controriforma la fa un governo che non ha alcuna legittimità "elettorale" e che si vuole definire "Tecnico", quando in realtà è un governo di destra, liberale e conservatore.”

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