venerdì 23 marzo 2012

Su riforma dell’art. 18 e previsti licenziamenti nel settore alberghiero, l’Idv difenderà con tutti i mezzi i lavoratori

Sorrento - “Contro la riforma dell'articolo 18, così come ipotizzata dal Governo, ci batteremo con tutti gli strumenti a nostra disposizione, a livello parlamentare e locale, per difendere la dignità dei lavoratori, già messa a dura prova in un periodo di crisi come quello attuale” Lo afferma Giovanni Antonetti, responsabile dell’Italia dei Valori in Penisola Sorrentina. “Il rimedio giudiziale a favore dei lavoratori contro i licenziamenti ingiusti, secondo il nuovo testo proposto dal Governo, non consisterà più in una tutela di carattere reale, come l’obbligo di reintegro nel posto di lavoro, ma si trasformerà solo in un provvedimento di carattere economico, con la previsione di un massimo di 27 mensilità, che poi dovranno essere corrisposte dall’impresa al dipendente licenziato, proprio perché l’impresa è in crisi economica; vorrei capire quanti anni di causa ci vorranno per ottenere davvero questi soldi dall’azienda! E’ semplicemente una vergognosa presa in giro, i lavoratori vengono considerati come una merce che ha un prezzo, come ha oggi constatato anche la C.E.I., e di cui ci si può disfare come un oggetto o un macchinario! E meraviglia che esponenti del mondo economico e parlamentari, anche del nostro territorio, dinanzi a questo scempio, si auspichino che proprio il Parlamento, a regime ridotto, non modifichi troppo un decreto legge già preconfezionato.


Rassicuro i lavoratori della Penisola Sorrentina, in questo caso quelli con contratto a tempo indeterminato, che in Parlamento, alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica, i nostri referenti On.li Antonio Palagiano ed Aniello Di Nardo, utilizzeranno tutte le loro forze e gli strumenti possibili, insieme al gruppo dell’Idv, per modificare questo testo avendo come unico obiettivo quello di tutelare i diritti dei lavoratori e della loro dignità, di uomini e donne. Quanto, invece, alla crisi del settore alberghiero ed alle previste mancate assunzioni di lavoratori con contratti stagionali a tempo determinato” continua Antonetti “saremo presenti come Idv alla riunione convocata per martedì 27 marzo presso la sede comunale, a cui auspico intervengano tanti cittadini e lavoratori, e ribadiremo come sia tecnicamente impossibile che la prevista chiusura del servizio di ristorazione in alcuni alberghi non comporti un corrispettivo aumento di occupazione, invece, nelle strutture (quali bar e ristoranti) a cui gli stessi hotels indirizzeranno i propri clienti, evitando così che tanti dipendenti perdano il posto di lavoro, e con esso la loro dignità, per prima, oltre che i mezzi di sostentamento per le loro famiglie”.

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