Quisisana Jazz Events ai nastri di partenza

Presentato il cartellone della rassegna che si terrà presso le Antiche Terme di Stabia

Castellammare di Stabia - Star di rilievo internazionale al Quisisana Jazz Events. Il cartellone della rassegna è stato presentato durante la conferenza stampa svoltasi presso il Teatro Supercinema, a cui hanno partecipato Peppe De Rosa, direttore artistico, Lello Radice, presidente dell’associazione Tea&m, Luigi Bobbio, sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Coppola, assessore alla cultura. “E’ nostro obiettivo attrarre visitatori – ha affermato Lello Radice – e offrire alle persone valide motivazioni per trascorrere qualche giorno a Castellammare”. “Proprio in questa direzione stiamo lavorando da tempo – ha aggiunto il sindaco Luigi Bobbio – con grandi progetti di riqualificazione. Non a caso questa manifestazione ci proietterà in un nuovo contesto, le Terme vecchie di Stabia, i cui lavori, dopo mille impedimenti burocratici, con caparbietà sono stati portati a termine”. Ad inaugurare la kermesse estiva saranno I Ditelo voi che sabato 7 alle Antiche Terme di Stabia porteranno in scena “Komikaze” mentre domenica 8 si darà il via agli appuntamenti con il jazz con uno dei più grandi nomi del panorama jazzistico internazionale: John Scofield. Il 9 si continuerà con una serata “Casting moda”, l’11 con la grande notte dei gruppi emergenti tra cui i Nebulosa, la Nuova Napoli antica, gli Overjoyed, Nicola Viglione Voice, il 12 con il concerto di Max Puglia.


Ci saranno, poi, tre serate dedicate alla gastronomia,“Degustabiae”, 13, 14, 15 luglio. Il 16 saliranno sul palco Ficarra & Picone mentre il 17 nuovo appuntamento con il jazz con Miguel Zenon Quartet. Dal 19 al 22 si terrà la “Fiera del benessere”. Sempre il 22 luglio ci sarà il concerto di Sal da Vinci “E’ così che gira il mondo”, il 23 Tony Martin con “The Phantom of the Opera”, il 24 Big Band grande orchestra, il 26 La grande notte del Blues, il 29 Biagio Izzo in “Tutti con me”. Gli altri appuntamenti con il jazz sono previsti per il 25 luglio con Roy Hargrove quintet, il 27 con Al Di Meola duo, il 28 con Brian Bade The Fellowship band, il 30 con Spiced jazz quintet, il 31 con Anne Ducros Quartet”. “Abbiamo realizzato un cartellone di qualità – ha affermato il direttore artistico Peppe De Rosa – con nomi che attireranno persone anche da altre regioni. John Scofield, ad esmpio, farà solo due tappe in Italia, prima al Quisisana Jazz e poi all’Umbria Jazz”. John Scofield è considerato dalla critica, assieme a Pat Metheny e a Bill Frisell, uno dei “big three” della chitarra jazz contemporanea. Nato in Ohio nel 1951, è arrivato alla notorietà internazionale nei primi anni Ottanta grazie alla collaborazione con Miles Davis. Prima di allora si era già fatto notare accanto a Gerry Mulligan e Chet Baker, Charles Mingus, Dave Liebman, Gary Burton e nel gruppo di Billy Cobham e George Duke. Grazie a Davis, proprio nel momento del rilancio del trombettista, Scofield è arrivato a piena maturazione instradandosi verso il jazz elettrico ma tornando comunque periodicamente ad atmosfere più acustiche e manifestando comunque sempre una precisa identità solistica dalle pronunciate inflessioni bluesy. Numerosi i dischi da lui incisi, ognuno dei quali sotteso da un preciso carattere progettuale. Da ricordare quelli in trio, prima con Adam Nussbaum e Steve Swallow, poi con Bill Stewart e lo stesso Swallow; quelli in quartetto, sin dalla prima versione con Joe Lovano al sax tenore; quelli con il supergruppo Bass Desire con Frisell, Peter Erskine e Mark Johnson. Dopo una serie di pregevoli pubblicazioni per Gramavision, è entrato nella scuderia Blue Note e più di recente ha inciso per Verve. Fra gli ultimi suoi progetti spiccano quello in omaggio a Ray Charles e un successivo nel quale ha ripercorso a suo modo un certo repertorio gospel insieme a musicisti dell’area di New Orleans. (Fonte: Ilenia De Rosa Agenzia di Comunicazione Semioticando)