nella tua lettera al segretario provinciale Gino Cimmino affronti tre questioni, alle quali provo a dare una risposta io. 1) L'antipolitica ha alla base la responsabilità della cattiva politica ridotta a casta. Critica alla casta e cattiva politica diventano quindi gli strumenti dell'antipolitica. Credo che questo e non altro sia il pensiero, condivisibile, del segretario. 2) Serve finalmente una discussione schietta al di là degli equilibrismi, che sarà possibile fare venerdì e sabato a Napoli, in maniera democratica, proprio grazie all'idea del segretario di far iscrivere via email tutti gli interessati ad intervenire. 3) E' il momento di discutere di idee, senza dubbio. Ma alle primarie partiamo dalla Carta d'intenti, che deve essere comune a tutti i candidati. Diversamente si tratterebbe di un congresso. Poni, infine, delle questioni molto specifiche, che varrà la pena approfondire nei Forum, che saranno nuovamente istituiti.
Con stima e affetto, Stefania Astarita
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