La febbre delle primarie...

Non andrò a votare alle primarie di centrosinistra, e non riesco francamente a capire come ci si possa sbattere per il PD e Bersani, che ha fatto letteralmente crollare il suo partito. Alle ultime amministrative ha subito sonore sconfitte (Parma su tutte), dove ha vinto, non è stato per merito dei democrat ma grazie ai candidati indipendenti oppure di Sel e Idv (Como, Genova, Belluno, Rieti, Taranto, Palermo). Addirittura in alcune città ha perso al primo turno senza nemmeno arrivare al ballottaggio. Cacciari definisce il PD “un partito mai nato, fatto di correnti che si stanno confrontando. Non c'è mai stato un congresso in cui discutere veramente. Per fare questa unità non servono le campagne elettorali delle primarie dove si usano gli slogan, l'unità di un partito si fa facendo cultura politica.” Ma intanto le primarie le fanno tutti: il Pd, il Pdl, la Lega e pure Cetto La Qualunque con tanto di sito per votare - contrariamente a banali imitazioni messe in piedi da altre forze politiche - basterà un semplice click. (CLICCA QUI). Sai mai che, nella foga degli anti-Casta, a vincere non sarà proprio l'inqualificabile Cetto?