Austerity…

Vico Equense - La pressione fiscale è praticamente raddoppiata nel 2012 rispetto al 2011. Lo afferma la Confcommercio nel rapporto sui consumi di Natale. Nel complesso il peso fiscale, Imu compresa, passa da 5,1 mld a 9,9 mld nel 2012 con un aumento del 94,5%. Tredicesime al risparmio per le famiglie italiane che, per il Natale 2012, spenderanno in consumi il 13,2% in meno rispetto al 2011. I consumi da 13/ma passano da 1.665 milioni del 2011 a 1,446 milioni di quest'anno. “La pressione fiscale – commenta Flora Beneduce su FB - impone l'austerity anche nei consumi natalizi... E forse la riscoperta della spiritualità legata all'avvento e al Natale non è assolutamente negativa. Ciò che è male è che tanti non riescano a sbarcare il lunario, che non vedano via d'uscita, che si rassegnano e smettano di sperare. Male è non dare risposte, continuare con l'imposizione di tasse, bloccare lo sviluppo. Male è continuare a "vivere" il potere per se stesso, senza finalizzarlo al bene comune...”