Castellammare di Stabia - Fervono i preparativi all’istituto comprensivo «Luigi Denza», che anche quest’anno aderisce alla maratona di beneficenza di Telethon. Dal 17 al 22 dicembre, i locali dell’istituto scolastico di Ponte Persica ospiteranno una lunga serie di iniziative promosse dalla preside Fabiola Toricco in collaborazione con i docenti e con gli alunni delle scuole materne, elementari e medie. In programma un’esposizione dei manufatti realizzati dai piccoli studenti che, nel corso dei laboratori artistici di manualità, ceramica e decorazione, hanno realizzato presepi ispirati alla tradizione napoletana, sbalzi su rame ed oggettistica dedicata al Natale. In linea con lo spirito solidaristico di Telethon, i proventi della vendita di questi piccole opere d’arte saranno interamente devoluti in beneficenza a vari enti ed istituti di beneficenza. Ancora, la «settimana della solidarietà» sarà animata da giochi propedeutici alla pratica sportiva e dai concerti della «Denza Jazz Band», l’orchestra formata dagli alunni delle scuole medie che, per l’occasione, si esibiranno insieme ai bambini del IV circolo didattico di Castellammare. Completano il programma i laboratori creativi ed i cineforum. Per tutti, infine, la possibilità di gustare i dolci preparati dalle madri degli alunni e da tutti gli abitanti del quartiere che hanno voluto aderire a questa iniziativa di solidarietà. Ospite speciale sarà don Luigi Merola, il prete in prima linea contro la camorra con la sua fondazione «’A voce de creature», accompagnato per l’occasione dai parroci locali don Michele Di Capua e don Gennaro Baiano. Una soddisfazione in più per la preside Fabiola Toricco: «In linea col piano dell’offerta formativa, questa settimana sarà l’occasione per dare un’impronta diversa al nostro Natale – spiega – Ci emozioneremo insieme agli alunni, dando loro la possibilità di esprimersi liberamente e pienamente dando sfogo alla loro creatività. Soprattutto, sarà l’occasione per trasmettere loro gli irrinunciabili sentimenti di solidarietà, fratellanza e disponibilità reciproca. Il tutto grazie alla grande professionalità ed allo spirito di abnegazione dei nostri docenti».
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