Arriva il primo stop per l`ospedale unico

Ospedale di Vico Equense

La Regione prende tempo sui maxi progetto Sindaci spaccati: servono 100 milioni di euro 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Sant'Agnello - L'ospedale unico della penisola sorrentina rischia di restare soltanto un sogno. Nonostante gli annunci pre-elettorali e nonostante il via libera (sotto il profilo urbanistico) alla proposta elaborata dai Comuni per la costruzione di un plesso 2.0 a Sant'Agnello, al posto dei distretto dell'Asl dalla Regione Campania filtra l'ipotesi di mettere in standby il progetto. Anche perché gli stessi sindaci della penisola sono ormai spaccati. Da Meta, c'è Giuseppe Tito che ha scritto una nota al governatore Vincenzo De Luca invocando un potenziamento per i presidi esistenti (Sorrento e Vico Equense) mettendo dunque in disparte la "chimera" dell'ospedale unico. Gli altri invece sono rimasti in silenzio mentre Piergiorgio Sagristani, prima delle Regionali, incontrò l'ex presidente regionale Stefano Caldoro che aveva rassicurato i big della politica peninsulare circa l'opportunità di cantierare al più presto la maxi opera da finanziare magari con una valanga di finanziamenti europei. Stando a ciò che trapela, solamente dopo l'estate, verrà "emesso" il verdetto sul progetto che era stato anche approvato con entusiasmo dalla stessa azienda sanitaria locale che con l'ex manager Maurizio D'Amora aveva esaltato la compattezza con cui i Comuni avevano elaborato il progetto.