Disservizi trasporti, l’Eav risponde al Sindaco

Umberto De Gregorio e Benedetto Migliaccio

Vico Equense - Aumenti di biglietti ed abbonamenti dell'Eav scriteriati, differenze di 100 euro per un carnet mensile tra chi si ferma a Sant'Agnello e chi raggiunge Sorrento, popolazione che insorge e sindaco che si schiera a fianco dei propri cittadini. Benedetto Migliaccio non ci sta a vedere vessati gli abitanti di Vico Equense e nei giorni scorsi ha scritto una missiva al presidente della Regione Vincenzo De Luca. Nella lettera inviata al numero uno di palazzo Santa Lucia, il primo cittadino ha posto l'accento sul paradossale aumento delle tariffe per autobus e treni dell'Eav. Questa spinta verso l'alto giunge in un momento caratterizzato da innumerevoli disagi per gli utenti del servizio di trasporto pubblico. Il sindaco di Vico Equense ha chiesto al Presidente di migliorare e normalizzare il servizio di mobilità su ferro e gomma, nonché di evitare l'aumento del costo dell'abbonamento annuale della tratta per Sorrento. Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav, rassicura, replicando così a questa richiesta: “Per gli autobus del deposito di Sorrento, cui fanno capo i servizi in questione, sono state attivate procedure per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli autobus, oltre all’acquisto di mezzi usati, con caratteristiche tecniche adeguate per lo svolgimento dei servizi nelle frazioni. Queste attività, ovviamente, necessitano dei tempi tecnici necessari per avere a pieno regime tutti gli autobus efficienti e idonei per il servizio.” La Società assicura che vigilerà, in maniera costante, affinchè tali condizioni siano ottenute nei tempi più brevi possibili; comunque, già oggi viene assicurato circa il 90% delle prestazioni.
 
Le richieste di Migliaccio non si sono fermate qui. Per l'anno 2015/2016 si è deciso di aumentare il costo dei biglietti e degli abbonamenti secondo un criterio a dir poco assurdo. Un abbonamento dalle frazioni per giungere a Sant'Agnello costerà 210euro, mentre per Sorrento 300. È Inspiegabile che per tre chilometri si possano chiedere 100euro in più. A questo il grido d'allarme che ha visto Migliaccio interessarsi direttamente della vicenda, l’Eav risponde che i costi del trasporto, e in particolare quelli degli abbonamenti per studenti, sono determinati dall’applicazione dei nuovi regimi tariffari previsti dalla delibera regionale 128/2004.