Raffaele Topo |
Autismo e neuropsichiatria infantile: approvata con poche modifiche, in Quinta commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania, la legge su cui lavora da mesi un ristretto gruppo di lavoro dell'organismo consiliare guidato da Raffaele Topo (Pd). La legge passa col voto favorevole di centrosinistra e centrodestra e l'astensione dei 5 Stelle. Il testo non è sostanzialmente cambiato rispetto all'impianto licenziato due settimane fa in sottocommissione. L'organismo consiliare si porta in avanti nella tabella di marcia verso l'approvazione definitiva stilata nei mesi scorsi dal presidente Vincenzo De Luca. La norma affronta per la prima volta in maniera integrata i disturbi del neurosviluppo e le patologie neuropsichiatriche in età evolutiva. «Sull'autismo l'impegno è venire a capo del fai-da-te delle Asl, uniformare i servizi e abbattere le liste di attesa - dice Topo - e dare anche piena voce, nella valutazione del fabbisogno assistenziale e del percorso terapeutico da intraprendere, alle istanze delle famiglie che saranno rappresentate all'interno dei nuclei di valutazione delle Asl».
A questi ultimi, formati da personale specialistico, spetterà prendere in carico i pazienti e definire i Ptda (Piani terapeutici diagnostici e assistenziali) da attuare in base al rinvio dinamico alle linee guida internazionali e alle novità terapeutiche oggi prioritariamente basate sul metodo Aba (che però non è l'unico). Le attività di formazione, sostegno e cura basate sulla massima valorizzazione delle risorse di ogni paziente, saranno prioritariamente attuate negli spazi di vita, in rete con servizi residenziali e ospedalieri, nei limitati casi in cui questi occorrono. I manager, entro 60 giorni dall'approvazione della norma, dovranno stilare un piano ad hoc per definire l'offerta assistenziale. Il testo è ora atteso in Aula la prossima settimana per la bollinatura del Bilancio prima del definitivo via libera atteso entro la prima settimana di giugno. (et. mau.
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