Municipio di Sant'Agnello |
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Sant’Agnello - Il progetto è importante, ambizioso. E può apparire pure come una risposta indiretta alla polemica scoppiata mesi fa sui prezzi elevati delle abitazioni del complesso di housing sociale in costruzione in via Monsignor Bonaventura Gargiulo. E' quello che prevede una sorta di riconversione di palazzo Diaz, l'immobile di proprietà comunale situato alle spalle del municipio, nelle vicinanze della Circumvesuviana. All'interno dell'edificio, al secondo piano, saranno realizzati dei mini-alloggi, si parla di 16 unità abitative, da destinare alle famiglie meno abbienti di Sant'Agnello. Il sindaco "bulgaro" Piergiorgio Sagristani, appena tornato operativo dopo un breve periodo di vacanza, ha deciso di imprimere un’accelerata al procedimento proprio in questo scorcio d'estate.
Il progetto
Già da qualche mese, il Comune ha ottenuto dalla Regione Campania i fondi per finanziare la progettazione delle opere. Che, sia chiaro, ipotizzano anche la nascita di alcuni locali commerciali e attività da destinare ai giovani. Ottenuti tutti i pareri e definito il progetto finale, Sagristani produrrà un'istanza per la giunta regionale del governatore Vincenzo De Luca per ottenere i circa tré milioni di euro necessari per avviare i lavori. Palazzo Diaz è a due livelli e potrebbe dunque assumere, nell'ottica del sindaco, un ruolo assolutamente centrale per la Sant'Agnello del futuro.
In tal senso, le idee sono precise tanto da essere già state disvelate nella recente campagna elettorale. Negli spazi al piano terra potrebbero spuntare dei negozi e delle attività per l'intrattenimento, magari un mini-teatro, per i ragazzi. Al secondo livello, invece, sorgeranno gli appartamenti che, come sempre precisa lo stesso Sagristani, saranno consegnati a prezzi sicuramente meno alti rispetto a quelli dell'housing sociale.
«Spazio al futuro»
Sagristani punta molto sul progetto di palazzo Diaz: «Abbiamo l'obiettivo di concludere l'intervento entro la fine del mio ultimo mandato sindacale - sottolinea il primo cittadino di Sant’Agnello - Ci sono tutte le premesse giuste per raggiungere uno scopo cruciale: rendere Sant'Agnello attraente e frequentata pure dai giovani di sera. Non possiamo essere una realtà di passaggio o morta, viviamo anche di turismo e sicuramente dobbiamo fornire nuovi strumenti e nuove prospettive». Oltre a ciò, in prossimità di palazzo Diaz, dovrebbe sorgere la nuova scuola media. Progetto già finanziato interamente dal ministero dell'istruzione.
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