Vico Equense - A causa della pandemia il turismo internazionale stenta a ripartire a Vico Equense. Le telecamere di Rai 3 ieri hanno intervistato Marcello Coppola Abbac, Margherita Aiello, presidente di Acove, e l’imprenditore alberghiero Antonio Savarese.
Marcello Coppola
“Le persone scelgono Vico Equense per la qualità delle spiagge, anche quest'anno abbiamo ottenuto la bandiera blu, per la qualità del Monte Faito, che è uno dei polmoni verdi più importati della Regione Campania, ma anche per la qualità della gastronomia, basti pensare che al momento sul territorio di Vico Equense vi sono i ristoranti di tre dei più importanti chef italiani e internazionali Gennaro Esposito, Giuseppe Guida e Antonino Cannavacciuolo.”
Margherita Aiello
“Diciamo che quello che è andato meglio è proprio l'aspetto del turismo mordi e fuggi, il giornaliero. Le strutture sono state pressoché piene durante questo mese di agosto, i mesi precedenti e quelli futuri purtroppo non abbiamo già molte presenze. Noi stiamo cercando di fare qualcosa di organizzare anche dei piccoli eventi che possano incentivare a venire sul posto, anche se non notiamo molte difficoltà.”
Antonio Savarese
“Il Covid ha dato una batosta seria a un'area che ha fatto in questi ultimi anni investimenti nel settore turistico elevatissimi per migliorare sempre di più la qualità. Speriamo che questo momento negativo termini e che le amministrazioni riescano a seguire e appoggiare le strutture che sono in grande crescita e possono così ritornare ai livelli del 2019.”
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