Vico Equense - “L’identità culturale e il senso di appartenenza devono rappresentare una risorsa per la nostra città. Vico Equense è un insieme di 13 differenti borgate. Ogni frazione ha la sua storia e la sua identità. Una diversità che deve rappresentare la ricchezza della nostra Vico Equense. Non dobbiamo lasciare spazio al campanilismo divisivo.”
L’avvocato
Giuseppe Ferraro, candidato sindaco di Vico
Equense sostenuto da
due liste civiche Vico Viva e Vico Equense
domani accende i
riflettori sull’identità e il recupero dei centri storici. Il
legale, che rappresenta una alternativa agli
altri tre candidati alla
carica di primo cittadino in lizza per la
fascia tricolore ci sono
anche Giuseppe Aiello,
Maurizio Cinque e Giovanni Ponti – ha aggiunto. “Possiamo immaginare che tutti i centri storici, sia quello della città bassa che quelli delle borgate collinari, si trasformino in luoghi di vivibilità e di incontro, privi di inquinamenti, di disordine, di traffico, e di confusione. Con un piano di mobilità che venga incontro alle esigenze del nostro variegato territorio e un piano parcheggi capillare, è possibile.”
L’ intenzione di Ferraro è evidente: qualora
dovesse vincere le
elezioni Comunali in
programma il 3 e 4 ottobre, punterà
nelle vesti di primo
cittadino a un rilancio
dei centri storici. In tal senso, spiega il
candidato sindaco, “la pedonalizzazione dei nuclei storici di tutta la città di Vico Equense è una idea che ci appassiona.”
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