venerdì 14 agosto 2009

Vico Equense: Telecomunicazioni assenti

Vico Equense - Sono un abitante di Vico Equense, popoloso comune nella ridente Costiera Sorrentina che affaccia sulla baia più famosa del mondo. Da addetto ai lavori (sono un ingegnere di una grossa multinazionale delle telecomunicazioni e mi occupo di telefonia mobile) volevo denunciare quanto segue: nel 2009 più della metà della popolazione del nostro comune è sprovvista dei più basilari servizi di telecomunicazione, ormai diffusissimi in ogni dove, Paesi in via di sviluppo compresi. Parliamo di quasi diecimila persone che vivono in una zona completamente sprovvista di copertura radiomobile (GSM,UMTS) e di linee fisse ADSL. Circa l'assenza di copertura ADSL, la classe politica è riuscita a giustificarla asserendo addirittura che gli scavi effettuati per la rete del GAS (altro scandalo: il fondo stradale è vergognoso) sono serviti anche per la copertura a banda larga : nulla di più falso. Tutti sanno che il servizio ADSL arriva direttamente sul doppino di casa senza bisogno di ulteriori scavi e cablature. Circa l'assenza di copertura radiomobile, il comune non è riuscito a dare agli operatori di telefonia una mappa dei territori adatti all'installazione di Stazioni radio base per copertura cellulare, e non è riuscita a risolvere una questione di vicinato tra il proprietario di un terreno, che uno dei quattro operatori aveva individuato come strategico per ovviare al problema di copertura, ed i vicini stessi, tutto in barba alla priorità di offrire pubblico servizio. Spero che questa mia denuncia serva a smuovere qualcosa: senza telecomunicazioni non vi è nè sviluppo nè crescita economica. (Ing. Francesco Massa)

All’Ing. Massa risponde Antonio di Martino Consigliere Comunale e Capogruppo di Maggioranza

L'ingegner Massa, probabilmente preso dal relax delle ferie, dimentica qualcosa. Telecom ed altri gestori non danno il servizio Banda Larga mentre il servizio ADSL non e' erogato per molte zone per piu' motivi, il piu' importante dei quali e' la mancanza assoluta di infrastruttura a fibra ottica che al momento e' l'unico mezzo che permette in modo affidabile e massivo comunicazioni in Banda Larga senza impiego di stazioni a microonde a potenza elevata come le reti senza fili W.Max che aumenterebbero il carico elettromagnetico della zona. Per il servizio ADSL che non e' dato in diverse zone tipo quelle servite dalle centrali di Arola/Moiano, il problema e' che, negli anni, Telecom non solo non ha installato in stazione gli appositi apparati ma, per erogare il servizio, e' necessario che la centrale della frazione sia collegata in fibra con la centrale sita in Vico centro nei pressi della stazione per mancanza di disponibilita' del rame gia' posato. E' questo che si sta predisponendo: il collegamento dorsale tra le centrali con la fibra per erogare l'ADSL, e il cablaggio per decine di kilometri sul territorio per permettere agli operatori interessati di utilizzare una infrastruttura a fibre ottiche messa a disposizione dal comune per erogare anche il pregiatissimo servizio Banda Larga, e per di piu' senza utilizzare la radiofrequenza. Il sottoscritto segue gia' da tempo l'evolversi della faccenda dopo aver presentato e fatto approvare in Consiglio Comunale una apposita risoluzione da cui sono poi scaturiti i provvedimenti del caso. Il progetto vede a regime tutti gli uffici pubblici come scuole e strutture di controllo del territorio e le aziende collegate in Banda Larga, le centrali periferiche telecom servite da una nuova dorsale in fibra e il comune proprietario e beneficiario degli affitti di uso della infrastruttura con incredibili e mai visti benefici per tutta la collettività dopo decenni di assoluta devastante noncuranza del problema. Nel caso l'ing. Massa, dopo aver fatto le necessarie ferie agostane, volesse saperne di piu' puo' contattarmi e rendersi conto del grandissimo lavoro svolto su questo versante.

Risposta dell’Ing. Massa ad Antonio di Martino

Carissimo Antonio
tralascio i formalismi e il parlare in terza persona : non è mio costume .
Alcune precisazioni:
Mi spieghi perché la vecchissima centrale Telecom di Monte Faito è equipaggiata con un apparato (il Mini DSLAM) che permette di avere almeno la 640 kbps agli abitanti del Monte stesso ?
Il Mini DSLAM entra nel progetto ADD (Anti Digital Divide) a cui Telecom Italia ha aderito : serve a instradare su rete ATM le utenze ADSL di centrali non raggiunte da fibra ottica.
Perché la stessa soluzione non è stata suggerita per le centrali di Moiano o Arola ?
Lasciare fuori Moiano da un discorso, almeno minimo di banda larga, è un film già visto (Farmacia,Moiano Comune autonomo, etc ...)
Perchè invece di scavare per passare la fibra ed apportare ulteriori danni al fondo stradale, non si installa un bel ponte radio (SDH a 155 MB?) che punti ad un backbone a banda larga?
Infine il Wi Max è una bufala : non è diventato uno standard (come il GSM o UMTS) e chi ha comprato le licenze pensava di cavarsela installando dei semplici HOT SPOT WiFi, per poi rendersi conto dover di mettere su una vera e propria rete radiomobile.
Tra qualche anno sentirai parlare di LTE (sarebbe il 4G, dopo il GSM ed UMTS) : e noi ancora col 56kbps ...
Per l'inquinamento elettromagnetico, altro discorso : per il repulisti bisognerebbe cominciare a spegnere qualche apparato obsoleto di Rai Way (intelligenti pauca ...)

Saluti e a disposizione per chiarimenti

P.S.
Le mie ferie coincidono con la lontananza dalla nostra terra : cosi bella e disperata e rovinata dai soliti

1 commento:

Anonimo ha detto...

Al di là di tutti i tecnicismi del caso io sono davvero nauseata dall'arretratezza in cui versa la zona collinare (e montana) di Vico. Diritti che altrove sono innegabili qui sono optionals!