giovedì 1 gennaio 2015

Auguri dal "Social World Film Festival"

Da idea a sogno. Da sogno a realtà

di Giuseppe Alessio Nuzzo, Direttore Generale Social World Film Festival 

Vico Equense - Come ormai faccio da ben quattro anni non potevo iniziare il consueto messaggio di auguri, in queste prime ore del 2015, con il motto storico del "Social World Film Festival". Il 2014 ha segnato per la nostra realtà cinematografica e sociale non solo l’annualità della quarta edizione ma sopratutto una sempre più radicata consolidazione delle nostre attività in Italia e nel Mondo, tanto da cambiare anche nome, da festival a "mostra" internazionale del cinema sociale. Un cambio non solo di termine ma anche di mission: con l'inaugurazione dei giorni scorsi dell'importante "Museo del cinema del territorio e della Penisola Sorrentina" a Vico Equense, un mio sogno inseguito da anni, la nostra attività sul territorio costiero non si rilegherà semplicemente ai nove giorni di rassegna estiva ma con gli anni sarà allestito un sempre più ricco calendario di eventi che trasformeranno la mostra permanete del cinema in un luogo culturale dove sarà possibile condividere, apprendere e scambiare.
 
Un festival, fatto da giovani per giovani e di giovani, che ha celebrato il suo quarto capitolo con traguardi inimmaginabili anche solo per la precedente edizione e cifre più che raddoppiate confermando un solido trend di crescita: più di 100.000 spettatori in 14 eventi per 70 giorni di attività, 100 ore di proiezioni in 23 locations differenti, 60 giovani volontari che hanno coinvolto e formato 16.000 coetanei nazionali ed internazionali attraverso 10 progetti tra giurie, workshop e contest, 350.000 visite al sito www.socialfestival.com, 200.000 visualizzazioni sul canale YouTube (solo l'anno scorso ne contava 70.000), 11.500 mi piace su Facebook (5.500 solo 12 mesi fa) e 1.300 followers su Twitter. Tanti erano i propositi per il 2014 del mio ultimo resoconto annuale, primo tra tutti il coronamento del sogno principale per un evento che porta nel suo nome “World”: raggiungere i cinque continenti, e così è stato. La mostra internazionale del cinema sociale con le ultime tappe di Tokyo, Sydney e Tunisi ha completato il suo giro del mondo, uno dei pochi festival del pianeta che possono fregiarsi di aver disseminato la cultura cinematografica di un popolo in così tanti posti diversi: 23 eventi internazionali che hanno coinvolto le città di Sydney (Australia, Oceania), Tokyo (Giappone, Asia), Seoul e Busan (Corea del Sud), Istanbul (Turchia), Tunisi (Tunisia, Africa), New York, Los Angeles, San Francisco e Washington DC (Stati Uniti, America), Parigi, Marsiglia e Cannes (Francia, Europa), Berlino (Germania), Amsterdam (Paesi Bassi), Vienna (Austria), Barcellona, Palma ed Ibiza (Spagna), MonteCarlo (Monaco). Ma il "Social World Film Festival" e Vico Equense, conosciuta ormai come “la città del cinema sociale”, devono ricordare il 2014 anche per l'istituzione del primo monumento al cinema in Italia, "The Wall of Fame - Il Muro delle celebrità", che vanta le firme in bronzo di alcuni tra i più grandi protagonisti della cinematografia italiana, come il candidato al premio oscar Giancarlo Giannini e che continuerà a raccogliere annualmente gli autografi dei grandi protagonisti della mostra del cinema sociale. La quinta edizione si concluderà sempre nella cittadina costiera nell'estate prossima; la kermesse continuerà a far emozionare, riflettere e discutere i tanti che vorranno seguire i nostri eventi, partecipare ai nostri workshop e contest, guardare i film indipendenti che molto hanno da raccontare, attraverso tematiche importanti e talvolta forti, per i quali molto spesso i grandi media non hanno tempo o volontà di dare spazio e visibilità. Non mi resta che ringraziare tutti coloro che credono nel festival del cinema sociale, i volontari che sono la linfa necessaria a far crescere e fortificare quel sogno chiamato “Social World Film Festival”, le istituzioni in particolar modo la Città di Vico Equense, la Regione Campania - Assessorato al Turismo ed i tanti partner che da sempre ci sostengono con tutte le forze. E come sempre, l’augurio del “Social World Film Festival” è quello di trascorrere con serenità, semplicità, gioia queste festività ma sopratutto con tanto amore, quell’amore che muove il mondo, quell’amore che si trasforma, quell’amore dalle mille forme, quell’amore che realizza i sogni, quell’amore che rende felici.

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