domenica 11 novembre 2018

Vico Equense. Istituto Comprensivo Costiero: La lettura diventa emozione e confronto

Vico Equense - La lettura è un’esigenza da scoprire, un’opportunità da vivere, una dimensione dell’esistenza da risvegliare, educare e portare a maturazione. La lettura è magia, è emozione. Ed è stata una magia quella regalataci dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Costiero diretto dalla dottoressa Debora Arianopoli, sabato 27 ottobre, presso la Libreria Ubik, con l’adesione all’iniziativa del MIUR “Libriamoci”: un importante momento di crescita, di condivisione, di riflessione, di emozione e di arricchimento personale. Gli studenti, infatti, hanno presentato ai cittadini il loro “libro del cuore”, leggendone un passo, un capitolo o anche una citazione, commentandolo e raccontandone le emozioni suscitate. C’è stato un vivo confronto sui vari generi e sulle diverse preferenze, che ha permesso di spaziare dal giallo all’attualità, dal fantasy al fantascientifico fino agli intramontabili classici. L’importanza di essere se stessi, l’importanza dell’amore e dell’amicizia, l’orrore della guerra, la determinazione, il coraggio, i legami familiari sono alcune tra le tematiche trattate. Tra i libri proposti i classici “Il Richiamo delle foresta” di J. London, “Moby Dick” di H. Melville, “Il vecchio e il mare” di H. Emingway, che pongono l’accento sul rapporto uomo-natura e sulla determinazione e coraggio che l’uomo mette in pratica per affrontare le difficoltà, “Il barone rampante” di I. Calvino, che rappresenta la volontà del protagonista Cosimo di seguire fino in fondo la regola che si è autoimposto, che si discosta dalla normalità e che rappresenta il desiderio di cercare la propria strada, la propria autenticità al di fuori dalle aspettative familiari e sociali, “Il Piccolo Principe” di A. De Saint-Exupéry”, dietro cui si cela una visione completa del mondo intero, degli esseri umani con i loro pregi e difetti, dell’amore e della vita stessa, e poi ancora “Io sono Malala”, un’ autobiografia di M. Yousafzai e C. Lamb, che si pone come simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere e per il rispetto dei diritti di tutti i bambini; poi, ancora, “L’amica geniale” di E. Ferrante, ambientato nella Napoli degli anni ’50, che dalle difficoltà del dopoguerra si apre progressivamente a un modesto benessere e fa da sfondo ad una profonda storia di amicizia, “L’estate in cui caddero le stelle” di C. Brambilla, che è un’altra storia di una grande amicizia tra due ragazzine profondamente diverse, e altri romanzi che affrontano tematiche molto vicine al mondo giovanile come “Noi siamo infinito” di S. Chbosky, “Io prima di te” di J. Moyes, “Colpa delle stelle” e “Città di carta” di J. Green, “After” di A. Tood, “Resta con me” di T. A. Ashcraft, “Tuo Simon” di B. Albertalli, che tratta la tematica dell’omosessualità e dell’omofobia, “Star girl” di J. Spinelli, libro simbolo dell’anticonformismo, un inno al rispetto delle differenze e una forte critica al conformismo, all’omologazione culturale e al mito del successo, “Wonder” di J. Palacio, incentrato sul tema della diversità, “Un ragazzo normale” di L. Marone, che ha al centro il tema della legalità ed è ispirato alla storia di Giancarlo Siani, giornalista ucciso dalla camorra, e i romanzi fantasy “Harry Potter” di J. K. Rowling, “Percy Jakson” di R. Riordan, “Eragon” di C. Paolini, “I leggendari. Le porte di Avalon” di A. Pendrake, “Star Wars” di G. Lucas,
 
che da sempre affascinano i ragazzi per la presenza di luoghi immaginari, popolati da esseri strani, per la presenza della magia e del soprannaturale ma che comunque sottolineano l’importanza di valori quali l’onestà, il coraggio, la lealtà, la perseveranza e il senso di giustizia nell’eterna lotta tra bene e male. Insomma una opportunità che fatto vibrare in ciascuno il piacere di leggere. Dopo il momento della lettura in libreria i ragazzi sono stati protagonisti di un’attività laboratoriale per la realizzazione di slogan per la promozione della .lettura. Quest’evento ha confermato che i libri hanno un’importanza insostituibile nella vita di tutti noi e che la lettura è fondamentale per accrescere la nostra conoscenza. Infatti, “chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5.000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… Perché la lettura è un’immortalità all’indietro”. Con queste parole Umberto Eco spiega come con la lettura si possano non solo imparare molte cose, ma anche vivere avventure che, altrimenti, non avremmo mai nemmeno immaginato. I libri sono occasioni per scoprire eroi del passato, per approfondire vari aspetti dell’esistenza, per studiare eventi che non si conoscono; insomma, sono l’occasione per vivere praticamente mille vite in più. Gli alunni ringraziano la dirigente dottoressa Debora Adrianopoli che costantemente ricorda e sostiene fermamente che la scuola per adempiere al suo ruolo di bottega culturale deve innanzitutto saper creare ambienti e occasioni di lettura libera e autofinalizzata, per svincolare il libro da ogni tipo di obbligo, e favorire così un accostamento intellettuale e insieme affettivo, o addirittura “magico”, alla pagina scritta. Compito della scuola è far nascere l’amore per la lettura!

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