venerdì 28 novembre 2008
Operazione antiabusivismo, 12 denunciati
Sorrento - Obiettivo puntato sulla repressione del fenomeno dell´abusivismo edilizio in penisola sorrentina con i militari dell´Arma che dopo avere apposto i sigilli ad un campeggio e ad un edificio storico vincolato dalla soprintendenza denunciano 12 persone per violazione delle norme in materia edilizia in territori sottoposti a vincolo ambientale e paesaggistico. Tra i sequestri figura anche l´ennesimo scempio perpetrato nel tristemente noto “Parco Lamaro” situato sui Colli di San Pietro nel comune di Piano di Sorrento, al confine con la costiera amalfitana, dove dagli anni´70 ruspe ed interventi edili privi di qualunque autorizzazione edilizia continuano a partorire costruzioni e sfarzose villette a picco sul mare. In quest´angolo di paradiso posizionato sulla zona B della riserva marina protetta di Punta Campanella i carabinieri della compagnia di Sorrento coordinati dal capitano Massimo De Bari e coadiuvati dai reparti operanti della stazione dei militari dell´Arma di Piano di Sorrento e del nucleo operativo radiomobile hanno deferito alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata 3 persone, una 65enne di Meta di Sorrento proprietaria di un fabbricato abusivamente realizzato all´interno del “Parco Lamaro” già oggetto di un precedente sequestro e due operai, un 30enne ed un 43enne, entrambi di Casola di Napoli, per avere compiuto opere di completamento violando l´obbligo di custodia ed i sigilli antecedentemente apposti dall´autorità giudiziaria. Notifica di reato per abuso edilizio anche per un 38enne di Sant´Agnello proprietario di un immobile d´epoca, un 49enne di Sorrento progettista dei lavori ed un 41enne di Meta di Sorrento titolare dell´impresa esecutrice delle opere. Nonostante, infatti, il vincolo storico dettato dalla soprintendenza e dal Ministero dell´Ambiente, sono stati colti in flagrante dai carabinieri mentre eseguivano in mancanza di qualsiasi concessione da parte degli enti di competenza interventi di modifica e di ampliamento su un fabbricato d´epoca situato in via Angelo Cosenza in prossimità del nucleo che raccoglie alcuni tra i più antichi edifici di Meta di Sorrento. Mirino puntato anche su un noto campeggio-ristorante di Piano di Sorrento dove ad essere denunciati sono stati un61enne ed un 58enne di Piano di Sorrento, una 63enne di Sorrento ed una 50enne di Meta di Sorrento, tutti proprietari e gestori dell´attività extralberghiera nella quale i militari dell´Arma hanno riscontrato l´ampliamento di 7 bungalow e sostanziali modifiche alla sala adibita a ristorante eseguite in maniera illecita. Denunciati infine un 38enne di Sorrento ed un 37enne di Piano di Sorrento per la costruzione di un deposito di alluminio senza concessione. (Vincenzo Maresca Positano News)
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