Rapina da 5 euro, arrestati

Piano di Sorrento - Manette per rapina aggravata a due balordi che rapinano due ragazzi fermi in macchina ad un distributore di benzina racimolando il magro bottino di 5 euro ed un telefono cellulare. Raggiunti dagli uomini della polizia nella loro abitazione i due sono stati arrestati e processati per direttissima presso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento. Il fatto si è svolto in via Gennaro Maresca, la strada che collega il centro urbano con il cimitero per sbucare poi nella frazione alta della Trinità. Due fratelli, Giuseppe e Carmine Ruggiero, rispettivamente di 33 e 31 anni, già noti alle forze dell´ordine per precedenti di rapina aggravata, hanno adocchiato nella tarda serata una Fiat 500 ferma in un´area di servizio con a bordo un ragazzo ed una ragazza, cugini tra di loro. Copertisi il volto con un cappuccio i due rapinatori hanno avvicinato l´auto mentre stava facendo inversione di marcia, bloccandola e sfondando con una mazza il finestrino lato passeggero dove sedeva il ragazzo. I due cugini sono stai poi minacciati con un coltello a serramanico e costretti a consegnare quanto in loro possesso: una banconota da 5 euro ed un telefono cellulare. Stizziti dal magro bottino i due rapinatori hanno iniziato a malmenare il ragazzo con la cugina rimasta impietrita al volante. Il passeggero è però riuscito a scendere dalla vettura cominciando a difendersi e rinviando sul volto di uno dei due rapinatori un colpo con la mazza diretto a lui. Vistosi ferito Giuseppe Ruggiero si è tolto il cappuccio minacciando il giovane che nel frattempo lo aveva riconosciuto. Il fratello Carmine, vistosi scoperto si toglieva anch´egli il cappuccio e dopo avere minacciato i due ragazzi di non sporgere denuncia i fratelli Ruggiero prima foravano la gomma di una ruota dell´auto, poi si dileguavano a piedi scappando. Dopo pochi minuti sulla zona transita una pattuglia degli uomini del commissariato di polizia di Sorrento coordinato dal vice questore Francesco Zunino che notano nell´area di servizio la Fiat 500 ferma, con una gomma forata ed il finestrino frantumato. Avuta la descrizione dell´accaduto e l´identikit dei due rapinatori gli agenti di polizia si sono recati in via Traversa Petrulo dove hanno trovato in casa, arrestandoli, i fratelli Ruggiero, unitamente al coltello ed alla mazza utilizzati per la rapina da 5 euro. Il telefono cellulare è stato restituito alle vittime. (Vincenzo Maresca Positano News)