venerdì 6 marzo 2009

Pompa di benzina al posto degli aranci

Piano di Sorrento - Al posto degli alberi di arancio e di limone – piante che da secoli contraddistinguono il paesaggio della costiera sorrentina e ne rappresentano il marchio che attira turisti da ogni parte del mondo - costruiranno una pompa di benzina, con autolavaggio per bus. Accade a Piano di Sorrento, dove tra pochi giorni le ruspe inizieranno a sbancare il terreno dello storico agrumeto di via dei Platani. Un appezzamento di circa 25.000 mq che risale alla fine dell’ottocento ed è stato anche oggetto di interesse della trasmissione televisiva “La Domenica del Villaggio”, condotta da Davide Mengacci su Rete 4. L’area destinata al distributore di carburante sarà di 1700 mq. Agip avrebbe voluto di più: 3000 mq. La Soprintendenza ai Beni Ambientali ha però vincolato il rilascio del nulla osta al ridimensionamento del progetto. Giovanni Ruggiero, il primo cittadino di Piano, difende la scelta dell’amministrazione: «Bisognava delocalizzare il distributore di piazza Cota, perché è troppo vicino alle abitazioni. Il piano carburanti adottato dal Comune e ratificato dalla Regione prevede appunto il trasferimento della pompa di benzina in via dei Platani. Il parere favorevole della Sovrintendenza garantisce circa la sostenibilità dell’impatto ambientale». La pensa diversamente Claudio D’Esposito, del Wwf: «Di tutto c’è bisogno in Costiera, meno che di tagliare alberi per fare spazio ai distributori di benzina. Quell’agrumeto ha un valore storico, ambientale ed anche economico, perché il nipote del colono, laureato, ha scelto di impegnarsi lì e di continuare a coltivarlo». Riflette: «C’è una evidente miopia degli amministratori che si attardano su modelli di sviluppo sbagliati. E’ folle adottare un piano carburanti che preveda di delocalizzare un distributore in un terreno di arance e limoni». Incalza: «Proprio mentre il nostro territorio è sotto l’attacco continuo , frenetico ed inarrestabile della speculazione edilizia ed in preda al fantomatico business dei parcheggi interrati, è vergognoso che si sacrifichi un aranceto storico a precisi interessi privati». Il caso non è tra l’altro isolato. Sempre a Piano e nell’ambito dell’identico piano carburanti è previsto di spostare la stazione di carburante della Esso di via Bagnulo. I gestori hanno presentato un progetto di trasferirlo in un altro agrumeto, alla fine di via dei Platani, angolo col Cavone. Per ora Comune e Sovrintendenza hanno detto no. Come già accaduto con l’Agip, però, potrebbero cambiare idea in cambio del ridimensionamento dei metri quadri previsti. A maggio i turisti che passeggeranno in via dei Platani potrebbero odorare vapori acri di benzina, invece del profumo dei fiori di arancio. (Fabrizio Geremicca il Corriere del Mezzogiorno)

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