mercoledì 10 giugno 2009

«La rottura con il passato non è stata ben percepita»

Provincia di Napoli - Il ko alle Provinciali è uno spartiacque nella storia del Pd napoletano, e accelera le istanze di rinnovamento. «Penso di convocare quanto prima l’assemblea provinciale, ritenendo che sia giunto il momento di procedere all’elezione del segretario del Pd napoletano» annuncia Enrico Morando, commissario inviato dall’ex segretario Veltroni nei giorni della bufera seguita alle dimissioni di Nicolais da segretario, e al terremoto giudiziario che investì la giunta Iervolino per l’inchiesta Global service. Quindi, «prima dell’estate convocherò l’assemblea», spiega Morando, per dare al Pd provinciale una nuova leadership. Sulla sconfitta nella competizione per Palazzo Matteotti, il senatore “liberal” è lapidario: «Ci troviamo di fronte, dagli ultimi ed ancora incompleti segnali, ad una netta affermazione del Pdl – afferma Morando –. Mentre le Europee hanno segnato un relativo avvicinamento tra Pdl e Pd, rispetto ai risultati delle Politiche, alle Provinciali sono confermate le distanze. Partivamo da un divario di 18-19 punti. Va sottolineata con forza l’esigenza in tutta la Campania, per il Pd, di lavorare con ancor maggiore impegno per elaborare una proposta che si collochi in discontinuità con l’esperienza amministrativa degli ultimi anni, specialmente a Napoli e in Regione. Sono stati fatti sforzi, ma la rottura col passato non è stata completamente percepita. Dobbiamo impegnarci ancora». (girone il Roma)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'unica rottura ben percepita è stata quella di coglioni che il PD ci ha procurato da 2-3 anni a questa parte.
Mò basta per favore, andate a casa.

Ciao

Anonimo ha detto...

caro anonimo che forse vivi tra le nuvole t'invito a riflettere sulla forza che i voti hanno dato a bossi .Ti ingabbirà in un salario diverso tra nord e sud.cerca di capire bene chi deve restare a casa .