Vico Equense - Coltivava una vera e propria piantagione di marijuana nel giardino di casa, oltre a detenere migliaia di semi pronti per essere utilizzati o rivenduti. L’intervento dei carabinieri della stazione locale diretti dal maresciallo Antonio Lezzi e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento ha posto fine ad un commercio illegale e redditizio arrestando il giovane coltivatore. A finire in manette è stato il 24enne Pietro Barba, originario del posto, che nel giardino di pertinenza dell’abitazione aveva cresciuto 15 piante di canapa indiana dell’altezza ognuna di oltre due metri e mezzo. Tutte le piante erano debitamente occultate tra diversi esemplari arborei di alto fusto ed ulteriormente mimetizzate tra lamiere in ferro. Dopo il ritrovamento, i carabinieri sono passati alla perquisizione domiciliare rinvenendo all’interno dell’abitazione del 24enne circa 4mila semi di marijuana per un peso complessivo di 70 grammi, pronti per essere venduti o seminati per la produzione anche di droghe come l’hashish. Sempre nell’ambito della perquisizione i militari dell’Arma hanno trovato una dose di un grammo e mezzo di marijuana probabilmente destinata ad uso personale. L’operazione è stata resa possibile grazie ad una lunga serie di appostamenti svolti nella zona circostante. L’intero quantitativo è stato posto sotto sequestro mentre il 24enne è stato trasferito in cella di sicurezza in attesa del processo per direttissima. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
sabato 27 giugno 2009
Scoperta piantagione di marijuana, arrestato un 24enne
Vico Equense - Coltivava una vera e propria piantagione di marijuana nel giardino di casa, oltre a detenere migliaia di semi pronti per essere utilizzati o rivenduti. L’intervento dei carabinieri della stazione locale diretti dal maresciallo Antonio Lezzi e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento ha posto fine ad un commercio illegale e redditizio arrestando il giovane coltivatore. A finire in manette è stato il 24enne Pietro Barba, originario del posto, che nel giardino di pertinenza dell’abitazione aveva cresciuto 15 piante di canapa indiana dell’altezza ognuna di oltre due metri e mezzo. Tutte le piante erano debitamente occultate tra diversi esemplari arborei di alto fusto ed ulteriormente mimetizzate tra lamiere in ferro. Dopo il ritrovamento, i carabinieri sono passati alla perquisizione domiciliare rinvenendo all’interno dell’abitazione del 24enne circa 4mila semi di marijuana per un peso complessivo di 70 grammi, pronti per essere venduti o seminati per la produzione anche di droghe come l’hashish. Sempre nell’ambito della perquisizione i militari dell’Arma hanno trovato una dose di un grammo e mezzo di marijuana probabilmente destinata ad uso personale. L’operazione è stata resa possibile grazie ad una lunga serie di appostamenti svolti nella zona circostante. L’intero quantitativo è stato posto sotto sequestro mentre il 24enne è stato trasferito in cella di sicurezza in attesa del processo per direttissima. (Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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