venerdì 23 novembre 2012
Dramma trasporti
“Gli automezzi – si legge sul Mattino.it - dell’azienda in fallimento sono ancora fermi per mancanza di gasolio, mentre gli autisti sono in agitazione e hanno bloccato il servizio. Proteste degli autoferrotranvieri legate al mancato sblocco degli stipendi relativi alla mensilità di ottobre ed alle incertezze anche per la mensilità in corso, in attesa che venga definita la cessione del ramo d’azienda della Eavbus in comodato gratuito alla Eav Holding. Invece all’ultimo minuto l’incontro è saltato. Incertezze che ieri mattina hanno fatto scattare la rabbia del personale. A Torre Annunziata l’ennesima plateale protesta all’esterno del deposito centrale di via Plinio: decine di mezzi parcheggiati in strada, e fermi, hanno mandato in tilt per l’intera mattinata il traffico cittadino, e provocato enormi disagi all’utenza in attesa del pulmann in vari punti della città. Nel deposito di via Galileo Ferraris, a Napoli, momenti di tensione. Ma i problemi maggiori si registrano in penisola sorrentina, dove il servizio è interrotto per mancanza di carburante. Tra Sorrento e Massa Lubrense, il servizio alternativo della Sita è letteralmente preso d’assalto da studenti e pendolari. A Vico Equense, in particolare, si vivono i disagi più gravi con la vasta fascia collinare praticamente isolata. Intanto a tenere in apprensione i dipendenti è anche il destino dei 250 addetti in esubero. Il problema, spiegano i sindacati, è che dall’azienda non è arrivata alcuna comunicazione ufficiale circa le cifre del personale considerato in eccesso, né in quale comparto dovrebbero essere praticati i tagli.”
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