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| Antonio Pentangelo |
Provincia di Napoli - “Siamo ad un passo dalla destabilizzazione e dalla rottura del patto sociale”.
E’ l’allarme lanciato oggi dal presidente f.f. della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo, che analizza i conti della Provincia di Napoli e la crisi scaturita successivamente alle disposizioni di spending review governativa.
“Il quadro che si sta delineando – ha aggiunto Pentangelo - è deprimente. Sarà indispensabile agire su servizi e partecipate, con gravi ripercussioni su ambiente, scuola, viabilità e lavoro. A giorni saremo in grado di elaborare un piano di lacrime e sangue, ed illustrare chiaramente la situazione a cittadini e autorità centrali, in modo che tutti abbiano presente cosa significhi per il territorio provinciale subire tagli più che doppi rispetto a quelli analoghi stabiliti per Roma e Milano. Della questione quasi sicuramente intendiamo investire anche il Capo dello Stato ”.
“Oggi in Provincia – ha detto ancora Antonio Pentangelo – ci troviamo a svolgere un ruolo meramente notarile. Non è possibile con i tagli subiti pianificare qualsivoglia programma politico. Solo il senso di responsabilità ci induce a non gettare la spugna. Ma è indispensabile far come stanno le cose: la dieta che è stata prescritta è al disotto dei livelli di sussistenza. Noi a palazzo Matteotti siamo chiamati a gestire una fase di transizione, che non può nascondere alcun fine politico secondario, in quanto non possiamo essere rieletti e non possiamo conservare alcuna poltrona”.
“Questo da maggiore credibilità alle nostre azioni e ci farà agire senza remore di alcun tipo. Se Comune di Napoli e Regione Campania reclamano interventi nella prospettiva del rilancio, noi reclamiamo giustizia per il presente. Sono preoccupatissimo – ha concluso il presidente Pentangelo – perché mi sembra di urlare nel deserto”.
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