mercoledì 26 giugno 2013

De Laurentiis, idea-Circumvesuviana

Il presidente del Napoli starebbe pensando alla gestione della linea ferroviaria e il presidente della Provincia lo incoraggia

De Laurentiis pensa in grande. Non solo calcio. E avrebbe illustrato una sua proposta che riguarda la Circumvesuviana anche agli industriali. Un progetto fino a Pompei. Siamo agli inizi di tutto, sia chiaro. La cosa potrebbe farsi. Oppure no. Essere concreta o rimanere un'idea, appunto. Ma intanto riscuote già qualche consenso. Primo ad esprimersi è il presidente della Provincia di Napoli, Antonio Pentangelo. Dice: "Non so quali basi operative abbia la proposta di De Laurentiis o se si tratta, cosa più probabile, di una prima intuizione del presidente su di un possibile business da attivare nella nostra provincia. Una cosa è certa: l'immobilismo è il vero male da combattere ed ogni idea, anche provocatoria, deve essere utilizzata per ridare fiato e linfa a settori in crisi. I trasporti regionali sono sicuramente tra questi". Insomma, il presidente della Provincia di Napoli vede positivamente un possibile interessamento del produttore cinematografico e presidente del Napoli alla gestione, in qualità di privato, della Circumvesuviana.
 
"Aurelio De Laurentiis - dice ancora Antonio Pentangelo - è un imprenditore di livello e ogni sua idea va considerata e valutata. Premettendo che ogni soluzione per i trasporti locali deve essere in linea con gli standard previsti per il servizio pubblico, sia sotto il profilo della qualità che finanziario, non mi scandalizzo assolutamente ad immaginare i privati impegnati a co-gestire una linea vitale quale la Circumvesuviana. Le TPL in Italia, ma in modo particolare nella provincia di Napoli, sono un settore fortemente colpito dalla spending review e dall'impossibilità finanziaria di investire sul territorio. Le vetture su ferro e su gomme sono vecchie e malandate e le società vanno riviste. Noi in Provincia ci stiamo impegnando, insieme ai lavoratori, a ridurre il deficit della CTP, e puntiamo anche a rendere operative sinergie con altre società di trasporti. Ma mi piace molto quello che è accaduto, per esempio, nella società provinciale dei trasporti di Venezia, dove con l'ingresso dei privati, si è allargato il raggio di azione operativo della compagnia, con benefici per il servizio, per i lavoratori ed il bilancio, decisamente sano". "Con De Laurentiis ed altri imprenditori - conclude Pentangelo - non solo si può, ma secondo me si deve puntare ad un coinvolgimento dei privati su progetti competitivi, e la Circumvesuviana, o Pompeiana che dir si voglia potrebbe essere un bel banco di prova". (Fonte: La Repubblica Napoli)

Nessun commento: