La Mannoia tra i big della canzone
Sorrento - Premio Caruso, monta l’attesa per
l’evento. Giovedì sera, al borgo di Marina
Grande, ci sarà la registrazione della kermesse
che verrà trasmessa in prima serata su Rai uno
a inizio luglio. Un omaggio al compianto tenore
napoletano che trascorse gli ultimi giorni di vita
proprio a Sorrento. Tanto da ispirare nel 1986
Lucio Dalla che compose il suo più grande capolavoro.
Tanti ospiti d’eccezione, tante stelle.
E non solo Fiorella Mannoia
con cui il Comune di Sorrento
ha trovato l’accordo per la
partecipazione. Si attende il
sì definitivo di Riccardo Cocciante,
che potrebbe essere
premiato nel corso della kermesse
musicale. A condurre
la serata ci sarà Paola Saluzzi
con la partecipazione di Rocco
Papaleo. Annunciate le
presenze di Bianca Guaccero,
Enzo Iacchetti, Amanda
Lear, Simone Cristicchi, Antonella
Ruggiero, Leda Battisti, Divas, Manuela
Villa, Memo Remigi, Emanuela Bianchini, la
compagnia Mvula Sungani, Stanislav Mostovoi,
Silvia Olari, Marco Palmieri e l’orchestra
universale italiana. Fari accesi in particolare su
Fiorella Mannoia. Il Comune di Sorrento, in tal
senso, giorni fa ha avviato contatti diretti con la
società «Oya srl» che è titolare di tutti i diritti di
rappresentazione della cantante. La società ha
girato all’ufficio cultura dell’ente municipale
una lettera in cui comunica i costi per la partecipazione
dell’artista alla kermesse di Sorrento.
Circa 25mila euro, che diventano 30mila contando
anche l’Iva. Una spesa che rientra nei 360mila
euro previsti complessivamente dall’amministrazione
comunale. Un appuntamento di
spessore per l’estate di Sorrento. Il Comune,
d’accordo con Federalberghi, grazie all’assessore
Gargiulo, ha risolto da tempo anche la questione
relativa all’occupazione delle camere non solo
per gli ospiti del Premio Caruso ma anche per
troupe e tecnici della Rai in arrivo nella Terra
delle Sirene. Il Comune di
Sorrento, intanto, sul proprio
sito ufficiale svela parte della
scaletta della serata: “Una
notte per Caruso attraverserà
città e nazioni e avrà
inoltre modo di soffermarsi
su alcune straordinarie figure
artistiche, come quella del
tenore americano di origine
italiana Mario Lanza, colui
che raccolse nella discografia
internazionale l’eredità di
Enrico Caruso e che arrivò
anche ad interpretare il ruolo di Caruso sul
grande schermo di Hollywood. Lanza è stato
anche apprezzato interprete cinematografico di
Torna a Surriento e, come protagonista del film
Arrivederci Roma, anche fautore del successo
internazionale della omonima canzone, che
in Italia ricordiamo soprattutto nella versione
dell’autore Renato Rascel. Altri omaggi a Enzo
Jannacci e Franco Califano, artisti molto legati
alle città di origine, Milano e Roma”. (Fonte: Metropolis)
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