lunedì 17 giugno 2013
Serve... quel muro?
Vico Equense - Sono centinaia i bagnanti che hanno assediato le spiagge libere di Vico Equense. Complice la bellissima giornata di sole della prima, vera, domenica. Impossibile raggiungere la spiaggia dello Sporting, per effetto di un muro, che impedisce il passaggio.
Molti ardimentosi scavalcano, arrampicandosi sulla parete rocciosa e rischiando di rompersi l’osso del collo se si cade. Ancora ieri, lo spettacolo che si presentava agli occhi di tutti era chiaro e significativo: i divieti ci sono ma non vengono rispettati, nessuno li fa rispettare…
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1 commento:
Oggi è la loro prima giornata di mare. Mario(5anni) e Francesco(4mesi). Con loro abbiamo dovuto pagare 6€ di parcheggio lontano dall'ingresso per il mare e 18€ per scendere giù alla spiaggia dello Sporting. in una famiglia monoreddito è quasi un evento fare questi "bagni". Accanto alla spiaggia attrezzata c'è quella libera. Libera per modo di dire visto che per arrivarci bisogna pagare 6€ a persona solo per la "discesa". Allora non è più libera. C'è un alternativa? Si. Abbattere il muro che (probabilmente sarà stato abusivamente alzato dal Comune in accordo con lo stabilimento balneare dell' hotel sporting). Quali motivazioni ci sono per elevare questo muro? Se è limitare i bagnanti per il pericolo di caduta massi, perché allo stabilimento si puó accedere avendo lo stesso costone pericoloso?
Chiedo a chi legge e ha interesse ad usufruire di un bene negato a molti, di pubblicare documentazioni e informazioni a riguardo. Muovendo una Class action contro i responsabili
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